Cara Marlene, da qualche mese sto insieme a un uomo più giovane di me, lui quasi quarantenne, io cinquantenne. Né per me né per lui sembra essere un problema, anzi. Condividiamo le stesse passioni, ci divertiamo e stiamo bene. Il problema è la mia migliore amica (single), che non solo ha avuto fin dall’inizio un atteggiamento scettico, ma continua a sostenere che la cosa non potrà andare avanti perché la differenza d’età si farà sentire in maniera importante col passare del tempo. Io vado avanti tranquilla, ma sentirmi rimarcare continuamente questo “squilibrio” (come lo definisce lei) mi dà fastidio e in un certo modo mi condiziona. Che cosa ne pensi?
Nicoletta
Spesso quando viviamo un nuovo sentimento, tendiamo a dare molto peso ai pareri e giudizi degli altri. I nostri timori più nascosti cercano un supporto esterno e così finiamo ad ascoltare più loro che il nostro cuore. Dici che “vi divertite e state bene”, avere un presente appagante in due non è affatto scontato e se fossi in te io me ne prenderei cura invece di dare troppa importanza a quello che dicono gli altri. Oltretutto lo scetticismo della tua amica si basa su stereotipi e concetti generalizzati che avrai modo di affrontare nel momento in cui dovessero concretizzarsi. Per ora io ti consiglio di vivere in pieno ciò che provi, con l’entusiasmo e l’allegria che dovrebbero accompagnare ogni buona relazione. E se gli interventi della tua amica ti irritano… prova a dirglielo, se ti vuole bene saprà rispettarti!
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