Carlo Budel: “Non chiamatemi influencer!”

Rifugista doc (non chiamatelo influencer!), scatta foto e gira video dall’alto delle sue cime. Il suo punto forte? La semplicità: “Quello che vedo lo faccio vedere agli altri”, per far capire quanto è bello il mondo da lassù

Nome: Carlo 
Cognome: Budel
Età: classe 1973
Profilo Instagram: carlobudel

Professione: ha lavorato in fabbrica per tanti anni; adesso lavora nei rifugi – estate e inverno – tra cui capanna punta Penia, che gestisce (quest’estate sarà il quarto anno). Non vuole essere definito influencer. 

Vive a: Nato a Feltre, residente a San Gregorio nelle Alpi, in provincia di Belluno. 

Visualizzazioni di post: difficile fare una media; alcuni video hanno superato il milione di visualizzazioni. Molti hanno avuto qualcosa come 500 mila e 800 mila visualizzazioni. Sulla pagina Instagram viaggiamo intorno alle 50/60 mila. 

Followers: tra Instagram e Facebook sono circa 70 mila 

Cosa si guadagna: Zero. Il suo lavoro è quello dei rifugi; non si definisce un influencer! O lo è, ma solo per divertimento. Qualche marchio di abbigliamento gli aveva proposto del vestiario gratuito in cambio di sponsorizzazione, ma lui ha detto di no. Le sue non devono essere pagine pubblicitarie. “Le mie sono solo pagine di montagna, della mia vita, che mi piace condividere con chi mi segue.”

Tematiche: Carlo posta la sua vita, fa storie su Instagram per dire semplicemente dove si trova. La sua musa ispiratrice è il suo cane Paris. Cosa fotografa? La Marmolada in primis, e tutte le sue esperienze di montagna, come la Birmania lo scorso anno. I soggetti preferiti? Vedere un bel tramonto o un arcobaleno. 

Note particolari: Sottolinea con fermezza che il suo lavoro è cucinare e dare da dormire alla gente in rifugio. Ed evidenzia che il suo profilo è seguitissimo anche perché è semplice: “quello che vedo io lo faccio vedere agli altri.” Aspetta tutti in cima alla Marmolada, per passare la notte e guardare alba e tramonto. “Allora tutto quello che vedete nel mio profilo Instagram lo vedrete con i vostri occhi. Quanto bello è il mondo da lassù!”

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Pubblicato da Tiziana Tomasini

Nata a Trento ma con radici che sanno di Carso e di mare. Una laurea in materie letterarie e la professione di insegnante alla scuola secondaria di primo grado. Oltre ai grandi della letteratura, cerca di trasmettere agli studenti il piacere della lettura. Giornalista pubblicista con la passione della scrittura, adora fare interviste, parlare delle sue esperienze e raccontare tutto quello che c’è intorno. Tre figli più che adolescenti le rendono la vita a volte impossibile, a volte estremamente divertente, senza mezze misure. Dipendente dalla sensazione euforica rilasciata dalle endorfine, ha la mania dello sport, con marcata predilezione per nuoto, corsa e palestra. Vorrebbe fare di più, ma le manca il tempo.