E Frida “si rasò” i capelli…

Frida Kahlo è una delle artiste più iconiche del XX secolo, con una vita piena di avvenimenti tragici e appassionanti. Diego Rivera, celebre pittore messicano e suo marito è anche noto per le numerose relazioni extraconiugali. Uno dei tradimenti più famosi fu con la sorella di Frida, Cristina Kahlo. Cristina aveva circa 20 anni quando iniziò a frequentare Diego, che di anni ne aveva 44. La relazione tra Cristina e Diego durò circa un anno e quando Frida lo scoprì, si infuriò e lasciò immediatamente il marito. Ma non si arrese e decise di prendersi una vendetta creativa. Dipinse un quadro intitolato “Autoportrait with Cropped Hair” (Autoritratto con i capelli tagliati), in cui si raffigura con i capelli tagliati, vestita con abiti maschili, seduta su una sedia al centro di una stanza spoglia. La Kahlo volle simboleggiare in questo modo il desiderio di ribellarsi al marito con il messaggio inequivocabile: hai cercato di umiliarmi, ma io rimarrò sempre Donna.

Quando Diego vide il dipinto si arrabbiò moltissimo, ma Frida gli rispose: “Guarda Diego, ora posso andare a trovare chiunque mi piaccia!”. Diego riuscì a convincere Frida a tornare da lui promettendole di non tradirla più. In seguito, Diego andò con molte altre donne, tra cui anche la sua modella Maria Felix. Frida, a sua volta, ebbe numerose relazioni extraconiugali, tra cui una con Leon Trotsky. Nonostante le infedeltà reciproche, Frida e Diego continuarono a vivere insieme fino alla morte di lei, nel 1954. La loro relazione è stata caratterizzata da alti e bassi, ma rimane una delle più affascinanti e complesse nella storia dell’arte e nella cultura messicana.

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Pubblicato da Mariavittoria Keller

Ha un’innata passione per la scrittura che cerca di declinare sia dal punto di vista professionale (ideazione di testi promozionali, contenuti web, corsi creativi) che artistico (performance mulltimediali, esposizioni, reading…) conciliandola con tutto ciò che è espressione dell’animo umano. Non ama parlare di sé se non attraverso quello che scrive: “Mi sono sempre descritta come una persona fragile. Timida, silenziosa, sognatrice. Un'osservatrice attenta della realtà e una appassionata visitatrice di sogni. Scrivo per provare a fermare in un attimo le emozioni, per riviverle, per regalarle a chi avrà la cura di dedicarci uno sguardo. Perchè credo fortemente che il valore delle cose sia svelato nei dettagli e nel tempo che sappiamo concedere. Così mi incaglio spesso nei giorni, troppo veloci e spesso disattenti verso chi preferisce stare in disparte. Amo la natura selvaggia, libera, perchè sento di esserlo anch'io. Gusto le cose semplici, che sorridono, che condivido con poche, pochissime preziose persone. Credo nell'Amore come sentimento Universale, anche se ho ancora qualche difficoltà con il sentimento, quando mi guarda. Amo il raccoglimento, la lettura e la musica, non ho paura della solitudine quando non è imposta, ma è una scelta. Vivo imparando, non dimenticando che la felicità è negli occhi di chi guarda”. Info: vikyx79@gmail.com