Fare memoria è un dovere

La Prima guerra mondiale fu un tragico evento, durante il quale un imponente Fronte, scendendo dal Gruppo dell’Adamello, tagliava in due la Valle del Chiese da est ad ovest. A testimoniarlo c’è il Sentiero della Pace che percorre da oriente ad occidente tutta la linea del Fronte in Trentino. E poi ci sono i forti: dei cinque che formavano lo “Sbarramento di Lardaro” ne sono rimasti due in buone condizioni (forte Larino a Lardaro ed il forte Corno a Praso) ed uno in condizioni meno buone (forte Carriola sul territorio di Pieve di Bono-Prezzo).

La Grande Guerra ha lasciato testimonianze eloquenti sulle montagne delle Giudicarie: d’altronde, pur non essendo un fronte “caldo”, la gente aveva vissuto la guerra come un evento capace di scombussolare la vita della comunità. Sono rimaste trincee e molto materiale, con il quale la squadra di volontari giudicariesi del Museo Grande Guerra in Valle del Chiese ha allestito nel museo di Bersone presso le sale espositive messe a disposizione dal Comune di Valdaone. Proprio perché quelle vicende non siano dimenticate nel 2017 è stata costituita un’associazione che tramite il nuovo allestimento del “museo” ha lo scopo di ricordare ai posteri la tragedia. Inaugurato nel 2019, dopo importanti lavori di ristrutturazione dei locali, il museo conserva reperti e materiali bellici legati alle vicende della Prima guerra mondiale in Valle del Chiese, rinvenuti per gran parte sul gruppo del Cadria – Nozzolo e nell’area meridionale dell’Adamello. Nelle vetrine sono esposti oggetti e testimonianze della vita di trincea e dell’esperienza della Guerra Bianca. Più di 1500 i pezzi esposti, fra i quali: cucine da campo e utensili da cucina, buffetteria, sci, scudi da “cecchino”, manichini con divise originali, oggetti di valore affettivo, bottiglie e calamai, elmetti e cappelli, maschere anti-gas, attrezzi per la chirurgia di guerra, armi bianche, proietti di vario calibro, pistole, fucili e tanto altro. 

Questa estate l’allestimento museale sarà arricchito con nuovi oggetti interessanti.

Nel corso del tempo i cimeli sono aumentati grazie a donazioni e comodati. L’ultima donazione acquisita è il Fondo Orlandelli. Molti documenti e fotografie relativi alle vicende di questo tratto di fronte sono stati trovati sul territorio o provengono, in copia, dall’Archivio dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito di Roma.

Il museo è inserito nella Rete Trentino Grande Guerra ed organizza serate culturali, ricerche, attività didattiche oltre a conservare il patrimonio storico.

Informazioni

Museo Grande Guerra in Valle del Chiese via alla Chiesa, 11  Bersone, Valdaone

Tel. 347.9392178  

Aperto dal 17/6 el 17/9.

info@museoguerrachiese.it www.museoguerrachiese.it

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