Gershwin Suite & Schubert Frames

Il Circuito Danza del Trentino-Alto Adige organizzato dal Centro Servizi Culturali S. Chiara approda in territorio altoatesino con quattro appuntamenti che vedranno protagonista la compagnia MM Contemporary Dance Company di Michele Merola con Gershwin Suite/Schubert Frames, una serata dedicata ai due grandi compositori con due lavori con le coreografie firmate dallo stesso Michele Merola e da Enrico Morelli.

La tournée in Alto Adige prenderà il via martedì 13 dicembre dal Forum di Bressanone, per spostarsi poi al Teatro Puccini di Merano (mercoledì 14 dicembre), al Teatro Michael Pacher di Brunico (giovedì 15 dicembre), concludendo infine al Teatro Comunale di Vipiteno martedì 20 dicembre.

La prima parte della serata sarà caratterizzata da Schubert Frames, un collage di celeberrimi brani di Franz Schubert, estratti da veri e propri capolavori di infinita bellezza, che fanno da colonna sonora alla coreografia di Enrico Morelli, dedicato alle molte anime dell’uomo contemporaneo. Schubert Frames è un racconto astratto di solitudini e anime affini, in un’epoca come la nostra, stanca, torbida, disincantata, tormentata da un malessere che si respira nell’aria, ma anche ansiosamente alla ricerca di un senso e di una speranza di felicità. Un lavoro denso di immagini poetiche, che diventano tutt’uno con la musica e ne sposano la ricchezza compositiva legandosi intimamente alla sua inesauribile varietà e a ciò che essa esprime. Sono scene in movimento, in cui ci si sofferma soprattutto sul momento del ritorno, perché la felicità è una casa in cui riandare.

A scandire la seconda parte della serata, invece, sarà Gershwin Suite: partendo dai migliori brani del compositore, e dalle suggestioni provenienti dalle opere pittoriche di un altro grande artista americano del ‘900, Edward Hopper, Michele Merola ha realizzato Gershwin Suite. Non ci saranno quindi solo i brani più euforici e brillanti, ma anche quelli più romantici e intimi, sensuali e seducenti. Alcune scene traggono dunque ispirazione dal collegamento tra i diversi brani musicali e vari quadri – come Soir Bleu, Summer in the CityPeople in the sun – di Hopper, pittore capace di rappresentare in maniera poetica ed evocativa momenti anche umili e semplici di vita quotidiana: così si susseguono l’intimità dei passi a due e degli assoli, a cui si aggiungono le scene di insieme, dove voglia di vivere e riscatto dal quotidiano prendono il sopravvento.

Info e biglietti

Biglietti acquistabili in prevendita su www.ticket.bz.it

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