«La storia, così come viene raccontata nell’Odissea, non è del tutto logica: ci sono troppe incongruenze. Sono sempre stata tormentata dal pensiero di quelle ancelle impiccate e, nel Canto di Penelope, anche Penelope lo è» (Margaret Atwood)
Il Coordinamento Teatrale Trentino, insieme alla Comunità della Valle dei Laghi e ai Comuni di Aldeno e Brentonico, propongono per la Giornata Internazionale della Donna lo spettacolo online Il canto di Penelope di MultiversoTeatro, tratto dall’omonimo testo di Margaret Atwood del 2005.
Lo spettacolo, di e con Michela Embrìaco, verrà trasmesso nella Sala Virtuale del CTT lunedì 8 marzo 2021, dalle 17.00 alle 24.00, ad accesso libero e gratuito grazie al sostegno della Comunità della Valle dei Laghi e dei Comuni di Aldeno e Brentonico,che con questo appuntamento intendono celebrare la ricorrenza dell’8 marzo, portando l’attenzione verso le disuguaglianze, le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono ancora oggi oggetto.
Il canto di Penelope è ambientato nell’Ade ai giorni nostri, da dove Penelope racconta le vicende dell’Odissea, dice la sua verità, parla di se stessa e del suo essere un paradigma universale della condizione femminile: «Sono diventata una leggenda edificante – declama Penelope – Un bastone con cui picchiare altre donne. Non seguite il mio esempio, voglio gridarvi nelle orecchie! Ma quando cerco di gridare, la mia voce è quella di un gufo».
Le voci narranti sono quelle di Penelope e delle dodici ancelle impiccate dal figlio Telemaco su ordine del padre, Odisseo. Le ancelle formano un Coro, che con le sue domande inquieta Penelope: che cosa ha portato all’impiccagione delle ancelle e che cosa c’era davvero nella mente di Penelope? Secondo Margaret Atwood la storia, così come viene raccontata nell’Odissea, non è del tutto logica, ci sono troppe incongruenze: «Sono sempre stata tormentata dal pensiero di quelle ancelle impiccate e, nel Canto di Penelope, anche Penelope lo è», dichiara la scrittrice canadese.
Accompagna la narrazione di Michela Embrìaco nei panni di Penelope e il Coro sullo sfondo, nel crescendo del racconto, la coreografia della danzatrice Elena Finessi.
Il video dello spettacolo sarà visibile, liberamente e gratuitamente, nella Sala Virtuale del Coordinamento Teatrale Trentino, al sito www.trentinospettacoli.it oppure direttamente al canale Youtube del CTT.