Il coreografo franco-algerino Hervé Koubi riapre il Sociale

Il mese di maggio si preannuncia ricco di appuntamenti, soprattutto nell’ambito della danza, grazie alle proposte racchiuse all’interno della stagione inDANZA.21, curata dal Direttore Artistico m° Renato Zanella, che ospiterà grandi titoli e prestigiose firme della danza internazionale.

Dopo tanto tempo, dunque, il sipario del Teatro Sociale di Trento si alzerà venerdì 14 maggio (ore 20) per ospitare uno spettacolo diventato ormai un cult, che per la prima volta approda in regione: Les nuits barbares ou les premiers matins du monde del francese di origine algerina Hervé Koubi. Uno sguardo atletico e al tempo stesso poetico sulla storia del bacino del Mediterraneo, sui concetti di ‘straniero’ e ‘appartenenza a un luogo’, scanditi in una combinazione esplosiva di arti marziali, hip hop, capoeira e stilemi della danza contemporanea.

Quella portata sul palco dal coreografo franco-algerino è un’opera dedicata al tema dell’origine della cultura mediterranea, un lavoro che la stampa internazionale non ha esitato a definire «spettacolare, sublime, e superlativo». Con questo spettacolo, Hervé Koubi ha concepito un gioiello che unisce la potenza ipnotica della parata da guerra e la precisione del balletto classico, portando agli occhi del pubblico ciò che di più affascinante c’è nell’incontro fra culture e religioni.

Attraverso il linguaggio della danza, Koubi riscrive una storia millenaria, portando in scena la paura ancestrale dello straniero, dell’altro da sé, per rivelare infine la raffinatezza delle culture “barbare”.

Sul palco i danzatori fanno vorticare le loro gonne come dervisci, brandendo lame e coltelli al suono della musica sacra di Wolfgang Amadeus Mozart e Gabriel Fauré, mescolata con ipnotiche melodie tradizionali algerine, dialogando con il patrimonio musicale e spirituale dell’occidente.

«“Les nuits barbares ou les premiers matins du monde” attinge all’immensa e imprescindibile storia del bacino del mediterraneo, un cammino che testimonia la mia voglia di andare verso l’altro, verso l’ignoto e dal passato arrivare ad oggi – spiega lo stesso Hervé Koubi – a questa attualità che è tirannica e binaria e cancella le sfumature: noi e gli altri, i civilizzati e i barbari. L’altro, lo straniero, fa e ha sempre fatto paura, una paura ingigantita dall’ignoranza e dalla frustrazione […]».

Les nuits barbares ou les premiers matins du monde è uno spettacolo realizzato dal coreografo Hervé Koubi (assistente alla coreografia Fayçal Hamlat), con la creazione musicale affidata a Maxime Bodson, gli arrangiamenti di Guillaume Gabriel e le luci di Lionel Buzonie. Le maschere gioiello sono state realizzate con il sostegno e con i migliori cristalli Swarovski – Swarovski Elements.

Per quanto riguarda le modalità di partecipazione, a causa della riduzione della capienza dei teatri e in ottemperanza delle disposizioni previste anti Covid-19, il biglietto dovrà essere nominativo, e sarà possibile scegliere tra due categorie di prezzo: palchi laterali al costo di 15 euro (intero) e di 8 euro (ridotto Under 26) e posti centrali al prezzo di 20 euro (intero) e di 12 euro (ridotto Under 26).

Confermata, infine, la modalità di acquisto del “Palco congiunti a teatro”: per chi potrà dimostrare attraverso un’autocertificazione di essere congiunto, sarà infatti possibile acquistare l’intero palco a un prezzo di 11 euro a persona (4 o 5 posti), in vendita solo presso la biglietteria del Teatro Auditorium.

Biglietti disponibili in prevendita da lunedì 3 maggio su www.primiallaprima.it o presso la biglietteria del Teatro Auditorium, nuovamente aperta al pubblico con il seguente orario: lunedì, 14-18; da martedì a sabato, 10-13, 14-18. Dal 3 maggio, inoltre, riapre anche il Punto Informativo del Teatro Auditorium con il medesimo orario (lun, 14-18; mar-sab, 14-18).

Tra le novità di questa ripresa di attività, la possibilità di acquistare una card espressamentededicata a questo momento, la “Ripartenza Card”: al costo di soli 30 euro sarà possibile assistere ad un massimo di quattro spettacoli (tre appuntamenti di danza al Teatro Sociale, e lo spettacolo “Storie di mare e piccole terre” al Teatro Auditorium), scegliendo tra ogni categoria di posto, fino a esaurimento disponibilità.

I possessori di voucher potranno investire da subito i loro buoni partecipando alla riapertura in presenza dei teatri.

Si ricorda, infine, che l’ingresso a teatro avverrà nel pieno rispetto dei protocolli anti Covid-19 (rilevazione della temperatura e igienizzazione delle mani), e lo spettatore dovrà obbligatoriamente sedersi nel posto assegnatogli. A tal proposito, si ricorda che è obbligatorio l’utilizzo delle mascherine (chirurgiche o superiori) e il rispetto del distanziamento sociale in ogni fase di ingresso e di uscita, nonché durante la visione dello spettacolo.

Per maggiori informazioni scrivere a puntoinfo@centrosantachiara.it o chiamare il numero verde 800013952.

Condividi l'articolo su: