Il grande freddo

Proprio ora che inizia l’inverno, ci tocca pensare a come risparmiare sul consumo di gas metano ed energia!

Una delle prime cose che possiamo fare per ridurre il consumo di gas è verificare l’efficienza della caldaia, che va regolarmente controllata. Se dobbiamo sostituire la nostra, meglio una caldaia a condensazione, che consente di risparmiare fino al 30%. Per ottimizzare ancora i nostri consumi è meglio mantenere la temperatura di mandata al di sotto dei 70°. Come la caldaia, anche i termosifoni vanno controllati e se abbiamo modo possiamo sostituire le valvole manuali con quelle termostatiche per un ulteriore risparmio. 

E quale temperatura è opportuno mantenere in casa? Anche un solo grado in meno può fare la differenza sul lungo periodo, facendoci risparmiare fino al 10%. In fondo, in inverno, mica dobbiamo stare in maniche corte! Bastano 19°-20° e un bel maglione addosso! In camera, possiamo tenere anche qualche grado in meno, garantisce pure un riposo migliore. 

Passiamo agli elettrodomestici. Se dobbiamo comprarne uno nuovo, puntiamo naturalmente su quelli ad alta efficienza energetica. Il prezzo più elevato all’acquisto verrà certamente ammortizzato nel tempo. Se invece dobbiamo contare su apparecchi che già possediamo, possiamo utilizzarli in maniera più intelligente. Cerchiamo di adoperare, ad esempio, lavatrice e lavastoviglie sempre e solo a pieno carico, per ridurre il numero di lavaggi, e in orari serali, in modo da risparmiare energia. Preferiamo i programmi ecologici, anche se magari possono apparire più lunghi, e cerchiamo di mantenere per il lavaggio del bucato temperature basse, attorno ai 30-40°, se non abbiamo capi particolarmente sporchi. Anche sull’uso dell’asciugatrice, per chi ce l’ha, possiamo risparmiare qualcosa, semplicemente inserendo panni già centrifugati in lavatrice. Ovviamente, anche l’asciugatrice va azionata sempre a pieno carico. Se abbiamo solo uno o pochi singoli capi ancora un po’ bagnati, possiamo semplicemente farli asciugare sullo scalda salviette o su un termosifone. Ancora meglio, se non è troppo umido, stendere i panni in casa. 

Evitiamo poi di fare docce lunghissime, anche per risparmiare acqua, dato che la siccità di quest’anno non è ancora del tutto superata. Per lavarsi ogni giorno sono sufficienti 5 minuti sotto il getto della doccia. Per avere l’acqua calda, possiamo puntare poi su uno scaldabagno a gas o ancora meglio a pompa di calore, più costoso all’acquisto, ma che rispetto ad uno elettrico consente nel tempo un risparmio anche del 70% di energia.

In cucina possiamo ridurre il ricorso al forno, parecchio energivoro (l’ideale sarebbe poi non averlo posizionato accanto al frigo e ricordarsi di pulirlo spesso). Quando cuciniamo utilizziamo sempre il coperchio sulla pentola per cuocere prima i nostri piatti (si sporca anche meno la cucina!). Una volta raggiunta la bollitura dell’acqua, ad esempio mentre prepariamo la pasta, possiamo abbassare un po’ la temperatura e poi spegnere tutto, per lasciare cuocere la pietanza nell’acqua calda (cottura passiva). Anche organizzare un po’ il nostro menù settimanale può aiutare: preparare magari un bel ragù oppure un minestrone, in gran quantità e cuocendolo tutto in una volta, ci permette di risparmiare. Possiamo poi consumarlo in settimana o surgelarlo. Se usiamo la pentola a pressione ancora meglio! E se abbiamo voglia di un the o una tazza di latte caldo al volo, è preferibile il microonde al bollitore.

Stiamo attenti poi a non lasciare aperto lo sportello del frigorifero, magari quando riponiamo la spesa o preleviamo qualcosa, ed evitiamo di riporvi cibi ancora caldi, aspettando invece che si raffreddino. Anche tenere ordinati i vari scaffali contribuisce a ridurne il consumo energetico. Quanto al freezer, ricordiamoci di sbrinarlo periodicamente!

Riguardo invece all’illuminazione della nostra casa, se non abbiamo già provveduto, sostituiamo le lampadine alogene con quelle a led, che consumano davvero poco in proporzione: circa 2 euro ogni mille ore! Ne esistono di diverse tonalità ed hanno una durata nettamente superiore a quelle tradizionali. Ricordiamoci di non lasciarle accese in giro per casa e di sfruttare il più possibile le ore di sole, per leggere, studiare, fare le pulizie, insomma i lavori di precisione, quando possibile, in alternativa alla luce artificiale.

Attenzione anche ai vari dispositivi in stand by. Lo sapevate che la famosa lucina rossa pesa per l’8% in bolletta? Usiamo quindi una bella ciabatta, cui attaccare le varie prese di cellulari e quant’altro, che possiamo azionare o spegnere in un solo gesto. Non lasciamo il pc in sospensione, se non ci serve di nuovo spegniamolo direttamente! Lo stesso vale per il telefonino: ogni tanto premere off non ci fa male! Altrimenti, lasciamolo sempre in modalità risparmio energetico, vedrete che la batteria si ricaricherà molto più velocemente! Impariamo anche ad eliminare applicazioni che non usiamo: occupano spazio in memoria e il loro continuo aggiornamento fa scaricare prima la batteria (specie le app di messaggistica).

In generale, cercare di risparmiare energia ci costringe anche a ragionare maggiormente su ciò che ci serve davvero e ciò che invece possiamo tagliare, che è superfluo e ci appesantisce inutilmente. Ci accorgeremo che possiamo ridurre i consumi, senza per questo peggiorare la qualità della nostra vita. Infine, dato che siamo in inverno, pensiamo al riscaldamento: in casa non dobbiamo per forza stare in maniche corte a dicembre, è banale, lo so, ma basta tenere una temperatura adeguata, intorno ai 20° e mettersi un bel maglione e una canottiera! In camera, possiamo tenere anche qualche grado in meno, garantisce pure un riposo migliore. 

Altra cosa utilissima che possiamo fare è verificare che non vi siano spifferi o perdite di calore in casa. Chi è in fase di lavori di ristrutturazione sicuramente potrà valutare se installare dei nuovi infissi, i doppi vetri o il cappotto termico, che consentono di evitare dispersioni di calore. Sono tutti accorgimenti che già conosciamo, ma adottati tutti insieme, ci permettono significativamente di ridurre le spese in bolletta e di destinare i nostri guadagni a qualcosa di meglio, ad esempio un bel regalo di Natale per i nostri cari!

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Pubblicato da Silvia Tarter

Bibliofila, montanara, amante della natura, sono nata tra le dolci colline avisiane, in un mondo profumato di vino rosso. La vita mi ha infine portata a Milano, dove ogni giorno riverso la mia passione di letterata senza speranza ai ragazzi di una scuola professionale, costretti a sopportare i miei voli pindarici sulla poesia e le mie messe in scena storiche dei personaggi del Risorgimento e quant'altro. Appena posso però, mi perdo in lunghissimi girovagare in bicicletta tra le abbazie e i campi silenziosi del Parco Agricolo Sud, o mi rifugio sulle mie montagne per qualche bella salita in vetta. Perché la vista più bella, come diceva Walter Bonatti, arriva dopo la salita più difficile.