Il tempo non-tempo di Luserna

I tre anziani cimbri, Joseph, Franz e Hans

Tre arzilli anziani, Joseph, Hans e Franz,intraprendono un romantico viaggio nel tempo passato per salvaguardare le tradizionidell’isola linguistica di Luserna, ubicatatra gli alpeggi di Folgaria e Lavarone. I tre cimbri incrociano Gary e Spike, smarriti tra le nebbie del tempo. Si ritrovano tutti nella Luserna del 1910 al tempo in cui il paese sta per raggiungere il picco massimo dei 1200 abitanti. Assieme rivivono la quotidianità semplice e genuina scandita dal ritmo delle stagioni e legata ai lavori della terra, alle tradizioni e ai giochi. Il viaggio culmina con il Rito della Stella, rappresentazione natalizia di origine germanica con i tre adolescenti vestiti da Re Magi ad annunciare la Buona Novella e con Gary e Spike nelle vesti di due improbabili angioletti.

 “Il paese sospeso nel tempo” ritorna in versione web-avventura in lingua italiana su Instagram al link: https://www.instagram.com/trentino_comics/

L’origine di una lingua medioevale

Il Cimbro è la più antica parlata periferica esistente nel dominio linguistico tedesco e risale alle popolazioni della Baviera e del Tirolo occidentale. Alcune di esse migrate in Italia dopo l’anno Mille, si stabiliscono nel XIII secolo sul versante sud orientale del Trentino e fondano il paese di Luserna. Grazie al secolare isolamento di quest’area geografica la parlata cimbra è ancora in uso tra i suoi abitanti ma risulta tra le lingue meno diffuse al mondo e perciò a rischio di estinzione.

Gary e Spike nel paese di Luserna nel 1910. (Dialoghi in lingua cimbra).

p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; line-height: 9.0px; font: 8.5px ‘Univers LT Std’}
Per la prima volta un racconto a fumetti dedicato all’isola linguistica Cimbra (2004).

Testimoni del tempo cimbro

Nel 1958 Hans Nicolussi Castellan, nativo di Luserna raccoglie nel manoscritto Storia di Luserna, la breve epopea del suo paese per collocare nel tempo l’origine di un popolo e di una lingua risalente al medioevo. Di origini cimbre è anche lo scrittore, Mario Rigoni Stern nativo dell’altopiano di Asiago, legatissimo alla sua terra e discendente dell’ultimo cancelliere della Federazione dei Sette Comuni.

Condividi l'articolo su:
Avatar photo

Pubblicato da Fulber

Dal 1977 Fulvio Bernardini è autore di collane illustrate su cultura e identità con più di 170 opere editoriali, produzioni televisive per ragazzi, sigle animate e mostre di pittura nelle principali città europee. Riconoscimenti: 2008, Segnalazione Speciale per la Comunicazione Didattica alla 4° edizione del Premio Artigiano (MART-Rovereto) per la collana a fumetti “Pompiere Junior”. 2010, plauso delle più alte cariche dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio del presidente, Ministro dei Beni Culturali e Ministro della Gioventù per l’alto valore educativo della collana a fumetti “I Nuovi Amici”, promossa da Anffas Trentino Onlus. 2014, il dipinto “Criminal Heart” sul femminicidio è benedetto da Papa Francesco in Vaticano. 2017, Menzione Speciale in Campidoglio al Premio Letterario Nazionale “Salva la tua lingua locale” per l’opera “L’uomo del Mondo altro”. 2020, “Racconti Molecolari” è selezionato al VIII Premio di Divulgazione Scientifica Giancarlo Dosi 2020, tra i primi 70 su 510 opere in gara, e tra i primi dieci della sua categoria.