Le Tenebre > “Vento dell’Est”

Disco d’esordio, autoprodotto e registrato nei primi mesi di quest’anno a Zambana, “Vento dell’Est” ha una tracklist di 8 tracce per 45 minuti di musica. Al mixaggio e mastering il noto musicista roveretano Luca Vianini (ricordate gli Outopsya?) che ha seguito anche la produzione dell’Ep “Le Tenebre”, pubblicato due anni fa. Nel 2020 furono tra i finalisti del 33° Sanremo Rock grazie al brano “Sentiti Libera”, con “Vento dell’Est” continuano ad esplorare le sonorità tipiche del rock di fine anni ’70, di matrice britannica fra Black Sabbath, Cult e Led Zeppelin (oltre ai primissimi e agli ultimissimi Iron Maiden), mantenendo la particolarità dei loro testi cantati in italiano.

L’uscita del disco è stata preceduta dalla pubblicazione del singolo “Lo Specchio”, traccia di apertura dell’album dalle spiccate influenze british. In circolazione dal 2019 Le Tenebre erano inizialmente un trio. Steven alla chitarra, Alessandro al basso e Roberto alla batteria e voce; musicisti ai quali si è aggiunto Mattia alla batteria, permettendo a Roberto di concentrarsi soltanto sulle parti vocali.

Condividi l'articolo su:
Avatar photo

Pubblicato da Fabio De Santi

Classe 1967, si nutre fin da ragazzo di musica e passione per la scrittura con particolare dedizione alle pagine di Vonnegut, Dagerman e Cèline. Scrive dalla metà degli anni '90 per il quotidiano l'Adige e da tempo quasi immemore collabora con Trentinomese. Frequenta le onde radio dagli anni '80 con diversi programmi fra cui quelli proposti su Radio Rai Regionale dove da spazio alla scena musicale trentina cosi come accade sulle pagine del nostro mensile.