Marion Moroder vince ad Uploadsounds

La giuria ha emesso il verdetto finale. A seguito di un intero pomeriggio di audizioni che si sono svolte a porte chiuse al Teatro Cuminetti di Trento, intorno alle 18.30 di sabato 12 dicembre, i giudici di UploadSounds hanno decretato il vincitore di questa dodicesima edizione del contest musicale dedicato agli under35 di Trentino, Alto Adige e Tirolo. 

Tra i dodici finalisti che questo pomeriggio si sono sfidati ininterrottamente a suon di musica, il primo posto è stato conquistato da Marion Moroder, cantautrice diciannovenne originaria di Ortisei, in provincia di Bolzano, che fa parte del duo “Nothing about Trains” con Andreas Mayr Kondrak. Da solista, propone una musica semplice ma allo stesso tempo intensa, che attinge dal grande bacino del folk americano. Al secondo posto si classifica BAIBA, giovane musicista lettone trapiantata da anni in Austria dedita alla musica elettronica che, da sola sul palco, dà vita a set sempre potenti e abbaglianti; mentre il terzo posto è andato ai Cartapesta, band trentina formata da Alessandro Coppola, Federico Reich e Fabrizio Lettieri e prodotti da Giacomo Pallaver, nati a Trento durante l’estate del 2019, propongono sonorità post-quarantena nel solco della musica indie italiana. È Bianca, cantautrice bolzanina di vent’anni, che oggi frequenta il secondo anno del triennio di composizione jazz al Conservatorio “Bonporti” di Trento, ad aggiudicarsi infine il premio per il miglior progetto under21. 

“Soprattutto in un periodo come questo un progetto come UploadSounds risulta davvero meritevole”, spiega Emma Milziani, Promoter per la londinese Academy Music Group che anche quest’anno ha raggiunto Trento per far parte della giuria di qualità. “Nel contesto italiano, in cui la musica non sempre è riconosciuta come dovrebbe per il suo valore culturale, artistico ed economico neppure per i professionisti – spiega Milziani, a maggior ragione nel contesto emergente Upload è uno dei rari contesti che offre opportunità concrete ai talenti emergenti, aiutandoli a crescere a svilupparsi, anche fornendo loro un supporto finanziario”.

In giuria quest’anno è presente anche Helianth, al secolo Jasmin Franceschini, cantautrice altoatesina che nell’edizione 2019 aveva fatto saltare il banco, aggiudicandosi sia il primo premio che quello destinato al miglior progetto under 21: “Upload mi ha aperto tante nuove porte, grazie all’opportunità avuta sono riuscita a finire di registrare il mio primo Ep. Oggi è molto emozionante essere qui dall’altra parte della barricata, anche da giurata riesco a sentire le emozioni dei musicisti prima di salire sul palco, mi fa rivivere le sensazioni della finale dello scorso anno”.

La premiazione dei vincitori è stata trasmessa in streaming sui canali Facebook e Youtube di Upload. Con questa vittoria Marion Moroder non si è solo aggiudicata un ricco premio del valore di 8.000 euro, ma anche la possibilità di aprire ufficialmente il grande concerto del 12 dicembre, ovvero quello che ha chiuso la dodicesima edizione di Uploadsounds. 

Il gruppo che si è esibito quest’anno sul palco dell’Auditorium Santa Chiara di Trento è stato I Hate My Village, formato da Adriano Viterbini, chitarrista dei Bud Spencer Blues Explosion, Fabio Rondanini, batterista di Calibro 35 e Afterhours, Alberto Ferrari, anima dei Verdena, e Marco Fasolo, frontman dei Jennifer Gentle. UploadSounds è un progetto di Cooperativa Mercurio e Associazione Be It, con il sostegno di Provincia Autonoma di Trento e di Bolzano, Land Tirol, Regione Trentino-Alto Adige e Fondazione Cassa di Risparmio Bolzano, in collaborazione con Centro S. Chiara e GECT “EUREGIO”. Info: www.uploadsounds.eu

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