Di fronte alle immagini restituite come frammenti passati dalla storia, il potere della parola sembra infinitamente superiore nella sua capacità di ricostruire eventi e accadimenti che si sono ormai conclusi. Apparentemente così coinvolgente nell’inserirci immediatamente in una scena e in un evento, la rappresentazione figurativa non fa che reiterare enigmi e attimi di sospensione che difficilmente riusciamo a comprendere fino in fondo. Merleau-Ponty afferma infatti che un “testo di Eraclito ci illumina come nessuna statua in frammenti potrebbe mai fare, perché in esso la significazione è disposta diversamente, è concentrata diversamente, e perché nulla eguaglia la duttilità della parola”. Nello spazio della Paolo Maria Deanesi Gallery, Michele Parisi e Bogdan Vladuta mettono a confronto le loro “pitture archeologiche”, i loro “paesaggi di rovine”, così strettamente legati a un’idea di qualcosa che è trascorso e ha avuto fine. In qualche modo, questo incontro tra due discorsi pittorici autonomi ma disponibili al dialogo reciproco sembra un tentativo per mettere alla prova nella pratica della visione l’assunto di Merleau Ponty sopra riportato. L’immagine pittorica può davvero raccontarci qualcosa di pregnante sulla storia o le sue voci sono soltanto voci del silenzio in grado di ripetere come in un circolo la magia e la melanconia per qualcosa che abbiamo perso definitivamente?
La ricercata inattualità del discorso contemporaneo dei due artisti cela probabilmente la volontà di giocare con questo deficit dell’arte pittorica (e scultorea) per dare voce esattamente a questo mutismo, dare forma a una sospensione che immette direttamente nel mistero del tempo. La bi-personale di Bogdan Vladuta e Michele Parisi le voci della pittura sono le voci del silenzio, curata da Gabriele Salvaterra, costituisce il primo appuntamento di Dialogues, un format della Paolo Maria Deanesi Gallery che intende mettere a confronto tra loro le diverse ricerche di artisti contemporanei.
Esposizione a cura di Gabriele Salvaterra. Opening sabato 3 dicembre 2022, ore 18.00 Trento, Paolo Maria Deanesi Gallery. L’esposizione sarà visitbaile dal 3 dicembre 2022 al 25 febbraio 2023: mer-gio-ven 15.30-19.00; sab 10.30-12.30; altri giorni su appuntamento. Maggiorni informazioni su: http://www.paolomariadeanesi.it/