“Mytheos. From the Myth to God”

Nel mese di aprile 2021 è stata costituita l’associazione no profit ARKÌ – International Art Academy con sede a Trento, con lo scopo di promuovere la divulgazione dell’arte, il coinvolgimento del mondo giovanile e la formazione di giovani artisti, oltre che avere l’obiettivo di creare eventi, simposi, dibattiti e manifestazioni culturali. I soci fondatori sono personalità del nostro territorio che operano nel mondo produttivo, culturale ed istituzionale, nonché collezionisti ed appassionati di arte e di cultura.

L’associazione ARKÌ – International Art Academy è rappresentata dalla Presidente dott.ssa Irene Zulian, mentre il Presidente Onorario è il Monsignore Jean Marie Gervais, membro del Capitolo Vaticano e Presidente di Tota Pulchra.

ATPKO, L’Arcangelo, 2021, Spray e stencil su gesso e stucchi, 166 x 119 cm (171,5 x 124,5 cm)

ARKì è stata presentata ufficialmente in occasione dell’inaugurazione di “MYTH(E)OS. From the Myth to God”, un evento espositivo realizzato in collaborazione con Kronos Gallery, che ha aperto al pubblico il 19 giugno, nei prestigiosi spazi del settecentesco palazzo Garavaglia, sito in via S. Marco 21 a Trento. L’esposizione verte sul confronto di opere dell’artista trentino contemporaneo ATPKO con opere di grandi maestri antichi del ‘600/’700, quali Rubens e il Guercino. 

L’allestimento espositivo si propone di accompagnare il visitatore attraverso un percorso che trascende lo spazio e il tempo e che si focalizza sul sacro, inteso nella sua tradizionale accezione come qualcosa che è extraordinario (dal latino extra, ovvero “fuori”, e ordinario, cioè “normale”), connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa da quella ordinariamente percepita e indicata come profana. 

Il mito (dal greco Mỳthos) racchiude in sé un valore sacro, che racconta di esseri divini, eroi e dei, e questo si potrà osservare nelle opere realizzate dall’artista trentino, dove vengono rappresentate alcune tra le più importanti divinità greche e romane. L’arte sacra dal valore più prettamente religioso si potrà invece ammirare nei capolavori dei grandi maestri antichi, dove vi sono rappresentati soggetti che esprimono la bellezza del creato, del creatore e quindi di Dio (dal greco Theós). 

Giovan Francesco Barbieri, detto il Guercino, San Sebastiano soccorso da due angeli, 1618, olio su tela, 37 x 47,5 cm.
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