“New Constructive Ethics”: Bonci del Bene a Pergine Festival

Dati Sensibili_Teodoro Bonci del Bene – ph Federico Pitto

La terza settimana di Pergine Festival si apre mercoledì 13 luglio con due appuntamenti: alle 19.00, Lorenzo Morandini propone “La Möa – Danza per corpo e torrente”, spettacolo itinerante con partenza al Parco Lungo Fersina; alle 20.30, Teodoro Bonci del Bene è al Teatro Don Bosco con “Dati sensibili: New Constructive Ethics”, tratto da un testo del drammaturgo russo Ivan Vyrypaev. Le opere di Vyrypaev sono state bandite dai teatri statali della Federazione Russa a causa della sua posizione fortemente critica nei confronti della guerra in Ucraina.

La danza come strumento primordiale di indagine del territorio, ma anche come mezzo per mettere in dialogo l’elemento umano con quello ambientale, tanto vilipeso e sfruttato in questo scorcio di terzo millennio; e poi il teatro, che si interroga su etica ed ecologia a partire da un testo scritto dal più acclamato fra i drammaturghi russi contemporanei, Ivan Vyrypaev, censurato nel suo paese per le posizioni nettamente pacifiste. C’è tutto questo mercoledì 13 luglio ad aprire la terza settimana di Pergine Festival 2022.

Danzare a monte – ph Giulia Lenzi

Si comincia alle 19.00 al Parco Lungo Fersina con “La Möa – Danza per corpo e torrente” di e con Lorenzo Morandini. “La Möa” è uno spettacolo itinerante di danza nato al termine del primo lockdown. Nel dialetto della Val di Fiemme – la zona da cui proviene Morandini – la parola “möa” indica un piccolo specchio d’acqua. E la performance del danzatore fiemmese è concepita in stretto contatto con l’acqua, in questo caso quella del torrente Fersina. Il ritmo del suo scorrere e quello del corpo si intrecciano, si influenzano a vicenda in cerca di nuove possibilità per abitarsi. Il torrente parla, il corpo risponde, lo interroga; si svela un mondo sommerso, fatto di impressioni invisibili ed effimere che si trasmettono fra sensazioni fisiche e ambiente.

Alle 20.30, al Teatro Don Bosco, c’è invece “Dati sensibili: New Constructive Ethics”, uno spettacolo di e con Teodoro Bonci del Bene tratto da un testo di Ivan Vyrypaev.
Lo scorso 8 marzo, Vyrypaev, fra i più celebri drammaturghi russi contemporanei, ha indirizzato una lettera a 40 teatri della Federazione dichiarando che avrebbe utilizzato i diritti dei suoi lavori per aiutare la popolazione ucraina vittima della guerra.
Scrive Vyrypaev: «Il nostro denaro andrà ad aiutare i rifugiati ucraini, i bambini e le madri che hanno bisogno di questo aiuto ora. Sono contento che in questo modo il denaro del bilancio culturale della Federazione Russa sarà dato in modo equo a coloro che hanno sofferto e soffrono per il barbaro attacco della Russia».
In conseguenza di questa lettera, tutte le opere di Vyrypaev sono state tolte dalla programmazione dei teatri della Federazione Russa. Teodoro Bonci del Bene ha tradotto e portato in Italia il testo di Vyrypaev, presentando lo spettacolo all’interno del G8 Project, il programma di iniziative organizzato lo scorso anno dal Teatro Nazionale di Genova in occasione del ventennale del G8. In “Dati sensibili: New Constructive Ethics”, Vyrypaev immagina che un’organizzazione internazionale conduca un’indagine sociologica sulla possibilità di una nuova etica. Le interviste fatte ad una psicologa, una biologa e un neurobiologo, sviluppate in modo inaspettato e provocatorio, vengono sottoposte all’attenzione del pubblico. Bonci del Bene interpreta tutti i personaggi, intervistati e intervistatori.

Il lavoro di Bonci del Bene è fra i vincitori di Supernova 2022, la call di Pergine Festival per spettacoli e performances che indagano la contemporaneità attraverso drammaturgie originali, forme e linguaggi innovativi

IVAN VYRYPAEV – Ivan Vyrypaev è l’autore russo contemporaneo più rappresentato in Europa. Nato a Irkutsk, Siberia, nel 1974, ha scritto più di venti testi teatrali andati in scena anche al Festival di Avignone e al Baryshnikov Arts Center di New York. Ha collaborato alla nascita del Teatro.doc e dal 2013 al 2016 è stato direttore artistico del Teatro Praktika di Mosca. Nel 2016 si è trasferito a Varsavia e ha fondato la casa di produzione WEDA. È anche un affermato regista cinematografico con 6 film all’attivo.

TEODORO BONCI DEL BENE – Teodoro Bonci del Bene è regista, attore e traduttore. Laureato presso la Moscow Theatre Art School, ha recitato per Teatro delle Briciole, Marche Teatro, Teatro de gli Incamminati. Con Fabio Biondi nel 2013 dà vita al progetto “Cantiere Vyrypaev”. Ha firmato la regia di Gioie e Dolori nella vita delle Giraffe e Romeo and Juliet, melo – drama per ERT Fondazione. Le sue traduzioni sono pubblicate da Cue Press, con il sostegno della Fondazione Mikhail Prokhorov.

Il programma completo di Pergine Festival è su www.perginefestival.it

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