Castel Thun, Valle di Non, Trentino. Durante un temporale riemergono dal passato le anime di alcuni nobiluomini per un insolito convivio spettrale capitanato dal Conte Sigismondo detto l’Oratore, figura di spicco della stirpe trentina dei Thun. Tra la Porta Spagnola e l’accesso al Colonnato, altri nobili fantasmi non perdono occasione per riesumarsi: Sua Eccellenza Ferdinando I d’Asburgo, Imperatore del Sacro Romano Impero e Re di Boemia e Ungheria, il Maestro Fonditore Hans Gregor Löffner della Premiata Fonderia Höffner di Innsbruck e Artigliere più richiesto dell’Imperatore d’Austria, eil Camerlengo generale Salamanca, curatore in vita dei rapporti tra Ferdinando e i banchieri tedeschi. Chiude l’adunanza il Funzionario camerale dottor Fabbri, abile come pochi a spolpare la plebaglia. Ospiti inattesi a questo summit anche i nostri argonauti Gary e Spike “scortati” da Capitan Clavicola, l’ossuto cavaliere errante che con la congrega reale c’entra come i cavoli a merenda, ma che si vede costretto a vagare in eterno per le dimore castellane a causa di un antico malefizio.
La questione dei Falconetti
Il motivo della rimpatriata nobiliare? Beh, una questione irrisolta che riguarda la fornitura dei pregiati falconetti: i cannoni donati da Ferdinando I, fatti fondere da Sigismondo nell’anno 1554 e collocati a Castel Thun. Dei quali però pare ne siano rimasti solo due esemplari. In questo clima di sospetto l’inattesa presenza di Gary e Spike è malvista dal clan spettrale. In particolare da Sigismondo, preoccupato che anche i falconetti superstiti, che ancora oggi fanno bella mostra di sé nel maniero, possano venir predati per mano dei nuovi arrivati. Metuendum semper esse scias, quem tutum velis*!
*Se vuoi vivere sicuro stai sempre in guardia
CAPITAN CLAVICOLA
Lo scheletrico Capitano è un personaggio di fantasia apparso per la prima volta nel 2004 nella storia a fumetti, Brivido a Castel Corno. Nella vicenda dei Thun fornirà ai nostri stupefatti visitatori un ponte levatoio ideale per attraversare le mura castellane e passare dalla dimensione del mondo dei vivi a quella degli spettri. Brrrrrr!!