Torna, dopo un lungo anno di pausa, “La famiglia va a teatro”, la rassegna di spettacoli per le famiglie organizzata dal Teatro San Marco di Trento. Tante le novità, a partire dalla tripla replica domenicale – alle 10.30, alle 15.30 e alle 17.30 – per permettere a un maggior numero di spettatori e spettatrici, piccoli e grandi, di assistere agli spettacoli. Si parte domenica 7 novembre con “Pierino e il lupo” dell’associazione Il vagabondo; si prosegue il 14 novembre con “Biancaneve” de Il teatro delle quisquilie e il 21 con “Il brutto anatroccolo” di NATA Teatro. Domenica 28 è in scena “Il gatto con gli stivali” della Bottega Buffa CircoVacanti, mentre il 5 dicembre tocca a Pilar Ternera/Nuovo teatro delle commedie con “Il principe canarino”. Chiude, domenica 12 dicembre, “La volpe e il lupo” dell’Associazione Teatrale Iride. Biglietti in vendita su www.teatrosanmarco.it al prezzo bloccato di 6 euro per gli adulti e 4 per i bambini.
Dopo un’attesa durata più di un anno, è pronta a ripartire “La famiglia va a teatro”, la storica rassegna di spettacoli per tutta la famiglia organizzata dal Teatro San Marco di Trento. L’edizione 2020 era stata annullata a poche settimane dalla partenza a causa della pandemia. Per questo, il debutto della stagione 2021 rappresenta per il teatro di via San Bernardino la vera ripartenza dopo i tanti mesi di chiusura.
Tante le novità in programma, a partire dalla tripla replica domenicale – alle 10.30, alle 15.30 e alle 17.30 – per permettere a un maggior numero di spettatori e spettatrici, piccoli e grandi, di assistere agli spettacoli. A rimanere fermo è invece il prezzo del biglietto, 6 euro per gli adulti e 4 euro per bambini e bambine fino ai 12 anni, come prima della pandemia. Come da tradizione, per le famiglie composte da 5 o più persone (di cui almeno 3 bambini) un biglietto è omaggio. È già possibile acquistare i biglietti su www.teatrosanmarco.it.
Si comincia domenica 7 novembre con “Pierino e il lupo”, prodotto dall’associazione Il vagabondo di Trento. “Pierino e il lupo” è una composizione del musicista russo Sergej Prokofiev, scritta nel 1936 dopo il suo ritorno in Unione Sovietica. È una favola sinfonica pensata per l’infanzia, su testo dello stesso Prokofiev.
La rassegna prosegue domenica 14 novembre con “Biancaneve” de Il teatro delle quisquilie. In scena, due attrici interpretano la regina e Biancaneve, la superbia e l’umiltà, la prepotenza e la generosità, l’oscurità e la luce.
Il 21 novembre è la volta di NATA Teatro con “Il brutto anatroccolo”. Ci troviamo nel Giardino delle uova pensierose e due strani personaggi hanno il compito di accudirle. Queste sono infatti delle uova particolari, perché custodiscono i sogni e le speranze di tutti gli esseri umani.
Domenica 28 novembre, tocca a “Il gatto con gli stivali” dellaBottega Buffa CircoVacanti. Al limitare di un bosco oscuro si aggira un infreddolito e affamato garzone. Suo padre è appena morto e in eredità gli ha lasciato un gatto molto speciale.
Il 5 dicembre, è in scena la livornese Pilar Ternera/Nuovo teatro delle commedie con “Il principe canarino”. Lo spettacolo narra di una principessa rinchiusa dalla matrigna in una torre. Un giorno sotto la torre passa un bel principe vestito di giallo che può trasformarsi in canarino.
Domenica 12 dicembre, infine, l’Associazione Teatrale Iride di Lavis porta al San Marco “La volpe e il lupo”. Da un borsone può uscire di tutto, sì, ma tutto ciò che riguarda il mondo della fantasia! Parola di Liuska la “contafiabe”.