The Blurred Shadows > “Old Davs”

Per chi ha Neil Young nel cuore l’omaggio dei The Blurred Shadows merita davvero attenzione. “Old days” è il secondo CD dopo “The First Take”, tributo della band di Trento al rocker canadese, un artista che nella dimensione live dei The Blurred Shadows è sempre stato un punto di riferimento ed ora trova forma concreta nei brani registrati da Alex e Mauro Boller, Claudio Frank Bosetti e Claudio Piffer. Fra le cover riarrangiate anche “When you dance i can really love”, “Revolution blues”, “Heart of gold”, “Old man”, “My my, hey hey” e “Alabama”. Insomma i Blurred Shadows mettono in fila alcuni tra i classici più memorabili del folk rock. “La scelta di dedicare una raccolta a Young non è stata casuale – sottolinea il vocalist Alex Boller – perché notiamo sempre un grande interesse per lui da parte del pubblico”. Il cd, autoprodotto, è stato realizzato nell’arco di un paio di mesi e registrato, mixato e masterizzato da Francesco Saviano, fonico e musicista che, tra l’altro, spesso collabora attivamente sul palco.

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Pubblicato da Fabio De Santi

Classe 1967, si nutre fin da ragazzo di musica e passione per la scrittura con particolare dedizione alle pagine di Vonnegut, Dagerman e Cèline. Scrive dalla metà degli anni '90 per il quotidiano l'Adige e da tempo quasi immemore collabora con Trentinomese. Frequenta le onde radio dagli anni '80 con diversi programmi fra cui quelli proposti su Radio Rai Regionale dove da spazio alla scena musicale trentina cosi come accade sulle pagine del nostro mensile.