Tre giganti per la storia della canzone italiana

Nella seconda serata dell’edizione numero 73 del Festival di Sanremo, abbiamo potuto completare l’ascolto delle 28 canzoni in gara. Come nella serata precedente il giudizio è stato espresso dalla giuria della sala stampa. Al primo posto troviamo Colapesce e Dimartino con “Splash”e a seguire Madame “Il bene nel male”, Tananai “Tango”, Lazza “Cenere”, Giorgia con “Parole dette male”. Nella classifica complessiva delle due giornate troviamo al primo posto

Standing ovation per una esibizione davvero storica per la prima volta insieme di Al Bano, Massimo Ranieri e Gianni Morandi dove la qualità degli interpreti ha appassionato il pubblico in sala e a casa. Abbiamo così potuto riascoltare canzoni come “Nel sole”, “Mattino”, “Felicità”, “E’ la mia vita ”, “Vent’anni”, “Rose rosse”, “Se bruciasse la città”, “Perdere l’amore”, “Andavo a cento all’ora”, “Scende la pioggia”, “Scende la pioggia” per poi cantare tutti insieme nel bis la grande canzone di Umberto Bindi “Il nostro concerto”. Per Al Bano una grande torta per gli 80 anni che festeggerà a maggio con un grande concerto all’Arena di Verona il 18 maggio.

Di grande attualità il monologo la riflessione di Pagah attivista nel campo dei diritti umani, supportata da Drusilla Foer , sui diritti negati nello stato iraniano.

La giornalista Francesca Fagnani co-conduttrice della serata, ha fatto pensare con il monologo scritto con i giovani del carcere minorile di Nisida. “Hanno 15 anni e gli occhi pieni du rabbia e vuoto, hanno 18 anni e lo sguardo perso o sfidante, chiedono aiuto senza sapere quale”. La stessa Fagnani in tarda serata ha intervistato in modo originale Morandi e Amadeus nello stile che usa nel programma tv “Belve”. Fuori dagli schemi l’intervento di Angelo Duro sui temi familiari e non solo.
La terza serata in programa oggi vedrà esibirsi tutti i 28 cantanti in gara, con la presenza dei superospiti Maneskin vincitori nel 2021, e Peppino Di Capri vincitore nel 1973 e nel 1976. Sangiovanni canterà con Morandi “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte”. La pallavolista Paola Egonu sarà la co-conduttrice.

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Pubblicato da Giuseppe Facchini

Giornalista, fotografo dello spettacolo, della cultura e dello sport, conduttore radiofonico. Esperto musicale, ha ideato e condotto programmi radiofonici specialistici e di approfondimento sulla storia della canzone italiana e delle manifestazioni musicali grazie anche a una profonda conoscenza del settore che ha sempre seguito con passione. Ha realizzato biografie radiofoniche sui grandi cantautori italiani e sulle maggiori interpreti femminili. Collezionista di vinili e di tutto quanto è musica. Inviato al Festival di Sanremo dal 1998 e in competizioni musicali e in eventi del mondo dello spettacolo.