Un libro per riflettere e per “vincere”

Sabato 25 settembre, alle 20, presso il teatro comunale di Pergine, verrà presentato in prima assoluta il libro “Alla ricerca del sole”, ed. Curcu Genovese, scritto da Cristian Sighel in collaborazione con il giornalista-scrittore Maurizio Panizza. Si tratta di una storia di vita raccontata in prima persona da Sighel, quasi cieco a causa di una grave malattia che lo colpì nel 1998 all’età di vent’anni.  

Una tragedia per lui talmente grande da non poter essere accettata, così come intollerabile, in quegli anni, è per Cristian l’idea di essere diventato un disabile. Ciò che accade successivamente ha del drammatico: Cristian non sopporta la compassione e i pregiudizi di chi incontra. Si chiude in casa, inizia a detestare il mondo, odia se stesso, crea attorno a sé una realtà parallela fatta di invidia e di autocommiserazione. Nei momenti più bui arriva al punto di pensare di farla finita. Qualche anno dopo, però, accade una cosa incredibile che porterà Cristian a riscattarsi per sempre dalla sua disabilità attraverso la corsa. 

Alla serata, come ospite d’onore, sarà presente il campione olimpico Alex Schwazer.

“Alla ricerca del sole”, è dunque la storia di Cristian, un ragazzo di vent’anni di Baselga di Piné. Operato più volte, alla fine riesce a recuperare solo una piccola luce per distinguere il giorno dalla notte. Ma la tragedia è talmente grande da non poter essere accettata. Lui non vuole sentirsi un disabile. 

Fino a quando, raccogliendo una sfida contro se stesso, decide di correre una 24 ore, stavolta completamente da solo. Sarà quella la più drammatica giornata della sua vita, ma la voglia di riscattarsi e l’amore per sua moglie e per le sue bambine lo salveranno per sempre. Oggi Cristian ha 43 anni, continua a gareggiare ed è conosciuto nel mondo delle corse. Lavora come centralinista e pur essendo invalido al 100% è riuscito a realizzare molti sogni che teneva nel cassetto. Compreso questo libro.

Giornalista pubblicista dal 1992, oltre all’attività giornalistica, in anni più recenti Maurizio Panizza si è occupato anche di sindacato, scuola e politica e attualmente è docente presso l’Università della terza età e del tempo disponibile.  Avvicinatosi alla Storia del Trentino, da qualche anno si è specializzato nell’indagare avvenimenti e personaggi del passato portando alla luce vicende sconosciute poi riproposte in tv in collaborazione con Rai 3. Sempre per lo stesso filone d’indagine, si è recentemente dedicato alla documentaristica storica producendo col regista Federico Maraner un cortometraggio dal titolo “Come uccelli d’argento” che racconta del primo e più tragico bombardamento su Rovereto della Seconda Guerra Mondiale, dando voce agli ultimi sopravvissuti e svelando retroscena finora inediti.

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