Il mese di dicembre prende il via al Comunale di Pergine dove il primo dicembre arriva Giuliana Musso con Dentro. Una storia vera, se volete una storia, come la definisce la stessa attrice e drammaturga, “sull’occultamento della violenza”.
Il giorno dopo e fino al 5 dicembre al Sociale per la stagione di prosa del Centro Santa Chiara, Orgoglio e pregiudizio, il capolavoro datato 1813 di Jane Austen in un adattamento teatrale di Antonio Piccolo per la regia di Arturo Cirillo, una versione che sembra sottolineare “il dono folgorante” di Austen per l’arte di dialogare.
Roberto Abbiati torna al Portland il 3 dicembre, per La bella stagione con Circo Kafka, spettacolo tratto da Il processo di Franz Kafka. La stessa sera a Villazzano Patres, un lavoro scritto dal drammaturgo, regista e attore messinese Saverio Tavano, che ne cura la regia insieme a Dario Natale: pezzo che parla di padri e della loro assenza.
Il 9 e 10 dicembre, al Sociale di Trento, una co-produzione MTM Manifatture Teatrali Milanesi e TrentoSpettacoli per il ciclo Altre Tendenze del Centro S. Chiara: Decameron, Una storia vera rilegge il capolavoro letterario di Boccaccio in chiave contemporanea attraverso la pandemia che ancora colpisce il mondo.
A Tesero il 15 dicembre, La Bilancia società cooperativa omaggia Edith Piaf nello spettacolo Edith – il passerotto di Francia, che attraversa la vita, le canzoni e gli amori della cantautrice francese.
Il giorno prima invece, in programma al Teatro Zandonai di Rovereto, Tango Macondo il venditore di metafore, una narrazione guidata dalla musica di Paolo Fresu dove la tragedia incontra il realismo magico e dove i borghi sardi si fondono con Macondo, l’immaginario universo di Gabriel Garcia Marquez.
Allo Zandonai continua anche la rassegna “Scenario Trentino” curata dal Comune di Rovereto in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino, che lascia spazio a compagnie locali: il 10 dicembre in programma Jaques e il suo padrone della compagnia Emit Flesti mentre il 28 dicembre arriverà a Rovereto Il famoso canto di natale del signor Charles Dickens di e con Giacomo Anderle e Alessio Kogoj, uno spettacolo di Natale per tutti, già in programma a Meano domenica 5. Ed è una produzione trentina anche La grande nevicata dell’85, in scena il 18 dicembre al Teatro di Aldeno, spettacolo allestito da Arditodesìo per la regia di Andrea Brunello e interpretato da Mario Cagol con le musiche di Alessio Zeni.
Durante il mese di dicembre è variegata anche la proposta teatrale per bambini e bambine. Si inizia al San Marco con Il principe canarino del Nuovo teatro delle commedie il 5 dicembre ma si continua con proposte natalizie nei teatri di tutta la provincia. Già nello stesso fine settimana – il 4 e il 5 dicembre – al Cuminetti La conta di Natale farà scartare storie come i cioccolatini del calendario dell’Avvento. Al Teatro Casa della Comunità di Nago-Torbole invece lo scienziato burbero e geniale Alan Bicò ritroverà la sua parte bambina ne La letterina a Babbo Natale ritrovata, di e con Paolo Vicentini e Andrea Maule. Infine, trasformerà attrezzi di circo in strumenti musicali Sonata per tubi, spettacolo di circo contemporaneo della compagnia Nando e Maila in programma a Mori, al Teatro Sociale Gustavo Modena il 27 dicembre.