Il mondo rovesciato delle streghe in Giudicarie

I protagonisti del racconto si esprimono in un dialetto finto antico.

Tormentata vicenda medievale che si svolge nel paese di Roncone (oggi integrato nel Comune di Sella Giudicarie)infestato dai famigli, spiritelli malvagi che puntualmente e con la complicità delle streghe rapiscono gli abitanti del paese su alla rupe. L’eroe qui è Tommaso, un coraggioso ciabattino che osa opporsi allo strapotere diavolesco. Con l’aiuto dei canidi Gary e Spike, trascinati anch’essi nella bagarre diavolesca nel tentativo di liberare gli sventurati popolani, si indaga tra sabba e incantesimi svelandoci l’arcano: i famigli sono in realtà gli stessi abitanti risucchiati dal demonio e “riciclati” in spiritelli, la cui parlata rovesciata, e i loro nomi a suo contrario celano le identità dei rapiti, pronti a colpire a loro volta, altri paesani. 

L’escamotage operato da Gary sarà di ingannare gli ingannatori rivolgendosi a loro “con favellar contrario”, costringendoli così a rispondere per loro natura contraria, nel verso dritto, svelando così la vera identità dei sequestrati: “con il contrario di questo mio contrario son lesti a favellar nel verso dritto!”

Questo classico a fumetti dal titolo “Sortilegi di plenilunio” ritorna a novembre, dopo quasi vent’anni dalla sua prima pubblicazione, nelle web-avventure di Gary e Spike su:
www.instagram.com/trentino_comics.

La torre campanaria di Roncone, (oggi Sella Giudicarie) © Fulber

Ocus Focus e corde pantegane

L’alto contenuto di magia nera e le sfide tra il resiliente ciabattino e le streghe, si susseguono repentine per tutto il racconto. Strie sull’orlo di una crisi di nervi che non mancano di sfidarsi tra loro a suon d’incantesimi. Ne fanno le spese il povero Gary, tramutato in mille mostriciattoli diversi e il campanaro della torre, mutato in cotechino. Spike, nell’ultimo duello con le forze occulte, salta sopra un tappeto di ragni e schiva nugoli pipistrellari, aggrappandosi alle corde delle campane trasformate in pantegane. Li salverà il (vano) tentativo delle streghe di render muti i dodici rintocchi celestiali della torre campanaria di Roncone.

IL FAMIGLIO
Nella letteratura popolare il famiglio, un demone considerato minore, viene offerto alla strega a coronamento del patto tra lei e il diavolo, fornendo alla fattucchiera servigi e consigli sulle pozioni magiche. Tra i famigli figurano anche i gatti neri, i gufi, le cornacchie, i rospi e i furetti.
Strega che nutre un famiglio. Stampa inglese del 1579.
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