La carognetta della Val Cadino

Illustrazione tratta dalla storia a fumetti dell’epoca

Il tempo è la porta attraverso la quale il futuro precipita nel passato, questa volta per piombare nel racconto popolare e conoscere un mito dei boschi della Val Cadino. Faremo tappa nella Magnifica Comunità di Fiemme dove una squadra di antichi boscaioli decide di abbattere gli alberi della foresta per aprire una via e spezzare l’assedio dei nemici invasori. Ma il custode della foresta, uno spiritello dispettoso chiamato Salvanel non ci sta, e scatena una lotta serrata a colpi di carognate e micidiali trappole ai danni dei boscaioli capeggiati dal regolano Bertoldo e dei nostri foresti … Gary e Spike.

DIFENSORE DELL’AMBIENTE ANTE LITTERAM

La leggenda popolare ha spesso un fondo di verità; sul finire del 1700 il governo di Vienna, per salvaguardare l’ingente patrimonio boschivo dei suoi possedimenti, si oppone alla vendita del legname ai veneziani da parte dei fiemmesi, isolando la valle militarmente e applicando norme più restrittive sul commercio del legname. I boscaioli reagiscono abbattendo gli alberi per aprirsi una nuova via, mandando su tutte le furie un minuscolo folletto dei boschi (Salvanel) che, contrario all’abbattimento massiccio delle piante, inaugura una serie di scherzi diabolici ai danni dei Bosceri (iboscaioli fiemmesi).

WILE COYOTE DOCET 

Scrissi questo divertente lavoro dalla cadenza narrativa martellante, esattamente vent’anni fa: in sole 5 pagine a fumetti delle 24 totali infilai ben sette complicate trappole salvanelle. Per lo studio dei marchingegni furono illuminanti, indovinate un po’? I sequel animati di Wile E. Coyote prodotti dalla Warner Bros. dove lo sfortunato coyote cerca in tutti i modi di acchiappare Beep Beep con ingegnosi tranelli, che puntualmente gli si rivoltano contro. 

Copertina del lavoro a fumetti del 2002 
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