In 150 per i “Theatron Games”

Il 16 e il 17 maggio alle 20.30 andrà in scena al Teatro Zandonai di Rovereto lo spettacolo “Theatron Games”, prodotto nell’ambito del progetto di formazione teatrale InsideOut svolto presso alcuni istituti scolastici del territorio. La “prima” è già sold out da un mese e per questo motivo, grazie alla disponibilità del Comune di Rovereto, è stato possibile aggiungere una replica serale il giorno seguente.

Arrivato al suo quarto anno di programmazione, InsideOut è un progetto ideato e condotto dai professionisti di Elementare Teatro, Carolina De La Calle Casanova e Federico Vivaldi. L’iniziativa è promossa dall’Ufficio Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Rovereto, in collaborazione con il Centro Giovani SmartLab. L’obiettivo del percorso è quello di coinvolgere i giovani in un progetto che vuole essere qualcosa di più di un corso teatrale, si tratta infatti di un percorso professionalizzante, che contribuisce anche all’inclusione e coesione sociale tra giovani provenienti da differenti istituti scolastici del territorio lagarino. Hanno aderito alla proposta il Liceo Artistico Depero, il Liceo Antonio Rosmini, il Liceo F. Filzi e l’Istituto Tecnico Superiore Don Milani di Rovereto.

Sono ben 150 i partecipanti, tra studenti e studentesse, che hanno dato vita ad una vera compagnia teatrale studentesca dove ciascuno ha dato il proprio contributo all’ideazione, progettazione e allestimento dello spettacolo da produrre. Tutti hanno un ruolo ben definito, sono previste anche le fondamentali professionalità che si muovono dietro le quinte, molti sono stati coinvolti nelle attività di organizzazione, promozione, creazione dell’identità grafica, ideazione di scenografie e costumi oltre a una partecipazione per la resa tecnica ed estetica della produzione.

Lo spettacolo prodotto quest’anno, dal titolo “Theatron Games”, è liberamente ispirato ai Miti Greci e sono stati proprio i giovani studenti a scegliere un tema così sfidante: traslare ai giorni nostri le storie di Medusa, Icaro, Aracne, Narciso e Prometeo. Come sarebbero oggi, come si racconterebbero?

Carolina De La Calle Casanova, con soddisfazione: “in soli due giorni i ragazzi e le ragazze saranno impegnati in ben quattro repliche: due matinée dedicati al pubblico delle scuole del territorio, quindi i coetanei e gli amici, e le due serali per la cittadinanza. Dopo il “tutto esaurito” del 16 maggio, arrivato ancora prima dell’avvio della campagna promozionale,  anche la replica aggiuntiva del 17 sta raggiungendo il sold out. Questo ci conferma che l’interesse è generale, non si tratta solo di amici e parenti, ma larga parte della popolazione è coinvolta e incuriosita.

Crediamo sia evidente il valore di questa proposta che non si sta solo occupando della formazione teatrale dei partecipanti, infatti non si tratta solo di una disciplina artistica che si mette a servizio di un’età difficile qual è l’adolescenza, ma un progetto inclusivo e sociale. Siamo certi venga compresa, a più livelli, l’importanza di questa progettualità per continuare in questa direzione e possibilmente poter crescere ancora.”

Il progetto è stato ideato da Elementare Teatro ed è un’iniziativa promossa dall’Ufficio Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Rovereto, in collaborazione con il Centro Giovani SmartLab.

La conduzione del percorso formativo e la regia dello spettacolo sono curati da Carolina De La Calle Casanova e Federico Vivaldi di Elementare Teatro. INSIDEOUT è realizzato grazie alla collaborazione e al sostegno della Fondazione Caritro, il Comune di Rovereto, il Liceo Artistico Depero, Liceo Antonio Rosmini, Liceo F. Filzi e l’Istituto Tecnico Superiore Don Milani di Rovereto.

Condividi l'articolo su: