Nuove esposizioni a Spazio Foyer

Le incisioni dell’artista giapponese Yuji Hiratsuka si distinguono senza dubbio per le vivaci stampe, la precisa e sapiente tecnica capace di mettere in dialogo il bianco e il nero con un’ampia gamma di colori. Se a un primo sguardo le sue opere – che possiamo apprezzare nella mostra “Narrazioni contemporanee” allo Spazio Foyer di Trento (dal 28 aprile al 12 maggio) – portano alla mente le stampe tradizionali orientali per quanto riguarda la maniera e la vivacità dei colori utilizzati, allo stesso tempo richiamano con evidenza riferimenti alla contemporaneità. I suoi soggetti, prevalentemente femminili e mescolati ad elementi naturali, sono carichi di riferimenti metaforici: raffigurano ad esempio piccoli droni, telecomandi, smartphone, confezioni di noodles come in Wheedle Noodle, (2021). «Sebbene i miei lavori siano considerati semplici rappresentazioni, mi interessano di più gli aspetti simbolici che le realistiche evidenze fisiche» spiega Yuji Hiratsuka. Il corpo umano è parte di un tutto assieme agli altri elementi, come indumenti, oggetti d’arredamento, frutta, vegetali, animali. Lo si comprende osservando Making A Flight Schedule Into The Forest, (2021) dove un’elegante figura femminile con orecchie da gatto e ali di farfalla si pone tra un dentro e fuori la realtà.

Importante per l’artista è dunque riuscire a trasferire sulla carta i diversi aspetti delle condizioni e delle emozioni umane. È per questo che le sue figure enigmatiche esprimono ironia, satira, capriccio, ira, paradosso, tristezza, frammenti comuni di vita, come in Seeing The Unseen, 2021, che mostra il volto di una donna moderna davanti a una sfera magica. In generale sono lavori che richiedono molta pazienza e precisione, arrivando anche a cinque matrici per ogni stampa perché, come confessa l’artista «cerco sempre di indagare il massimo potenziale a mia disposizione come incisore».

Molto colorata e con l’incisione quale filo conduttore è la mostra visibile sempre allo Spazio FoyEr e all’interno del Festival Internazionale di Incisione, dal titolo Il Gioco del Mosaico Veneziano (dal 19 maggio al 2 giugno). Si tratta di una rivisitazione del Gioco dell’oca ed è realizzata da Atelier Aperto, uno spazio vivo aperto a Venezia dove artisti e incisori provenienti da tutto il mondo accomunati dal piacere di scambiarsi conoscenze sul mondo dell’incisione e della stampa nelle sue differenti tecniche lavorano insieme. Dopo Il dilettevole Giocco del Pesse (del pesce), ecco dunque questo mosaico che invita a conoscere la città lagunare attraverso diverse interpretazioni artistiche: quarantotto artisti hanno realizzato con tecniche d’incisione classiche quali il bulino, la xilografia, come pure con tecniche sperimentali e miste altrettante stampe/tessere quadrate 20x20cm. Unite, queste tessere vanno così a formare la coloratissima mappa del Il Gioco del Mosaico Veneziano, confezionato in una scatola con dadi, pedine realizzate a mosaico, istruzioni e catalogo delle opere.

Spazio Foyer di Trento: lunedì dalle ore 16 alle 19; dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 19; www.spaziofoyer.it

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