Il pianoforte di Adam Kaldunski

Dopo il successo della serata inaugurale, che ha visto esibirsi la Corale Zumellese di Mel diretta da Manolo Da Rold, secondo appuntamento, sabato 20 maggio, per la XIII edizione del Festival di musica e teatro Mezzano Romantica diretto da Francesco Schweizer. Al Centro civico di Mezzano di Primiero si terrà alle ore 21.00 l’atteso concerto del pianista Adam Kałduński vincitore del Concorso Pianistico Internazionale Premio Amadeus 2023 di Lazise del Garda, che anche quest’anno ha visto la partecipazione di pianisti da tutto il mondo, con un livello tecnico altissimo. Il recital per la stagione concertistica di Mezzano Romantica 2023 faceva parte dei premi offerti al vincitore del Premio Amadeus.
 
Adam Kaldunski, giovane e talentuoso pianista polacco già avviato a una brillante carriera, è nato a Danzica, in Polonia, nel 1996 e si esibisce regolarmente in Polonia e all’estero, dagli Stati Uniti alla Cina, dalla Germania alla Gran Bretagna, dall’Italia alla Bielorussia.
Ha iniziato a studiare pianoforte all’età di 7 anni con Mariusz Trzebniak presso la Feliks Nowowiejski School of Music di Danzica. Dal 2015 ha continuato la sua formazione nella classe di Katarzyna Popowa-Zydroń presso l’Accademia di musica Feliks Nowowiejski a Bydgoszcz.
Molte le sue affermazioni. Adam ha vinto il primo premio al 2° Concorso Pianistico Internazionale Fryderyk Chopin per Giovani Pianisti a Pechino (2019) e il secondo premio al National Fryderyk Chopin Piano Competition di Varsavia (2020). È stato inoltre il vincitore dei numerosi concorsi, fra cui il 16° National Piano Festival ‘Chopin Interpretations of the Young’ a Konin-Żychlin, Polonia (2019), il 22° Concorso Pianistico Internazionale Chopin per Bambini e Giovani, Szafarnia (2014), dove si è aggiudicato anche tre premi speciali, il 1° Concorso Pianistico Internazionale Godowski ‘Young Virtuoso’ a Varsavia (2013), il 13° Concorso Internazionale di Musica Zarębski a Varsavia-Izabelin-Łomianki (con un trio con pianoforte).
 
È stato spesso invitato dal National Chopin Institute a tenere recital di Chopin e si è già esibito in molti dei luoghi più prestigiosi della Polonia (Filarmonica di Varsavia, NOSPR a Katowice, Pomeranian Philharmonic Concert Hall a Bydgoszcz). È apparso tre volte con un recital di pianoforte al Chopin’s Manor all’International Chopin Festival di Duszniki-Zdrój. Ha collaborato con direttori come Marek Pijarowski, Lin Chen, Emanuele Andrizzi, Marek Moś, Michał Dworzyński, Jacek Rogala, Alexander Humala, Przemysław Fiugajski e Sylwia Anna Janiak.
 
Il programma è molto impegnativo e si preannuncia un’esecuzione memorabile, visto l’assoluto livello del  musicista che, se pur giovane, ha già vinto appunto molti concorsi e si sta affermando come pianista di assoluto rilievo nel panorama internazionale.
Eccolo nei dettagli:
Johann Sebastian Bach, Preludio e Fuga n. 21 in Sib minore BWV 867
Ludwig van BeethovenSonata n. 29 in Sib maggiore op. 106 Hammerklavier 
Allegro
Scherzo. Assai vivace
Adagio sostenuto. Appassionato e con molto sentimento Largo. Allegro risoluto
Karl SzymanowskiDue mazurche op. 62 
Fryderyk ChopinSonata no. 2 in Sib minore op. 35
Grave. Doppio movimento
Scherzo
Marcia funebre: Lento
Finale: Presto

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