“Vania”: la vita che non vorremmo

“Ma che razza di eroi siamo? Io vorrei solo dire alla gente, in tutta onestà, guardate come vivete male, in che maniera noiosa. E se lo comprenderanno inventeranno sicuramente una vita diversa, una vita migliore, una vita che io non so immaginare.” – A. Cechov

Come la maggior parte dei trentenni anche noi ci ritroviamo in un limbo poco rassicurante e per non sentire il vuoto ci aggrappiamo al passato e guardiamo al futuro con poche speranze. E così abbiamo deciso di raccontare le paure, il senso di vuoto, la difficoltà di sognare dei nostri tempi, attraverso una drammaturgia originale costruita a partire dai temi e dai personaggi principali del testo dell’autore russo.

La vicenda si svolge in un paesino di provincia e ruota attorno alla figura del Professore, tenuto in vita da un respiratore artificiale. Non vedremo mai il Professore, ma le conseguenze che la sua condizione produce sul resto della “famiglia”: la giovane moglie Elena, il fratello Ivan, la figlia Sonia, il Dottore.
Come in Zio Vanja anche i nostri personaggi sentono di non vivere la vita che vorrebbero. Ma la spinta al cambiamento deve fare i conti con la paura di invecchiare, le rigidità, i sensi di colpa, il timore di non essere all’altezza.

Festival Bellandi 2022

Teatro di Pergine, Venerdì 1 aprile 2022 – ore 20.45

produzione OYES
ideazione e regia Stefano Cordella
drammaturgia collettiva
con Francesca Gemma, Vanessa Korn, Umberto Terruso, Fabio Zulli
disegno luci Marcello Falco
scene e costumi Stefania Corretti, Maria Barbara De Marco
organizzazione Valeria Brizzi, Carolina Pedrizzetti

Info e biglietti: https://www.teatrodipergine.it/teatro/1847-vania-bellandi-2022

Con il sostegno di: Mibac, Fondazione Cariplo, URA_Residenze (progetto di Regione Umbria, Comune di Gubbio e Centro Teatrale Umbro), Next – Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo 2016/2017

°°° Spettacolo finalista In-box 2017
°°° Progetto vincitore del premio “Giovani Realtà del Teatro” – edizione 2015
°°° Menzione speciale alla Drammaturgia – Festival Inventaria 2016 – Teatro dell’Orologio (Roma)

***

Ingresso: 12€ intero, 10,50€ ridotto (>65, <26, carta “In Cooperazione”, socia Cassa Rurale Alta Valsugana, EuregioFamilyPass), 9€ Card Amici dei Teatri, 3€ Giovani a Teatro
Abbonamento ai 7 spettacoli del Festival Bellandi: 40€ intero, 35€ Card Amici dei Teatri

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