
Il trio formato da Daniel Nardon (chitarra), Paolo Turo Murari (basso) Maurizio Togn (batteria e voce) punta su un Ep di sei tracce che si apre con “Scimmie” e “Dio sta invecchiando male” per proseguire nel segno di “Cimice”, “Vodka economica”, “Ballerine splatter” e “Il finale”. Un lavoro alternative rock disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico. Come sottolineano i Cannibali: “L’uomo sul divano, seduto davanti alla tv con le mani unte di pollo, che si ingrassa a notizie miste e reality, è un pasto appetitoso per tre cannibali che vogliono fare musica. Se lo spolpano per bene partendo dalle dita che tengono stretto il telecomando, lasciandolo sveglio fino alla fine a suon di fuzz e cassa in 4”. “Dio sta invecchiando male” non fa sconti a nessuno nel suo impeto sonoro fra rock e post grunge e per dirla alla cannibale: “È un disco incazzato, pessimista e cinico, spontaneo e diretto. Non lascia spazio all’immaginazione e nemmeno indifferenti”.