Slowfood Youth Network (SFYN) si pone un obiettivo prestigioso quale creare un futuro migliore attraverso il cibo. La sua forza? L’unione di gruppi di giovani (chef, attivisti, produttori, appassionati, ecc.), che, condividendo i medesimi valori, partecipano a incontri educativi, eventi formativi e dibattiti inerenti lo stato dell’arte della cultura alimentare contemporanea e introducono le popolazioni più giovani nel mondo della gastronomia in senso lato in modo sano e consapevole. SFYN, in altre parole, mira a creare consapevolezza attorno al mondo del cibo e ai valori ad esso associati, cercando di diffondere sempre più conoscenza su tematiche complesse come nutrire il Pianeta, combattere gli sprechi e stimolare produzioni sostenibili in modo da migliorare il sistema alimentare tutto il mondo e garantire a tutti un futuro più buono, pulito e giusto. Fil rouge di tutto cio, il cibo, che diviene medicina, proprio come affermava Ippocrate di Coo. Sia per gli esseri umani che per il Pianeta. SFYN si arricchisce di una nuova importante tappa: la costituzione di SFYN Trentino. Nella serata di lunedì 9 maggio, infatti, presso l’azienda vinicola Maso Martis si è tenuto il battesimo di questa nuova sezione regionale. È stata l’occasione per esprimere e ribadire obiettivi e intenti di SFYN, focalizzando l’attenzione sulla realtà trentina, che vanta numerose tipicità alimentari, denominazioni e presidi. Una scelta ponderata, quindi, quella di istituire SFYN Trentino in quanto si tratta di un territorio che racchiude in sé i principi di una sana cultura alimentare.
Ad allietare l’evento, un aperitivo che ha visto protagonisti due vini Maso Martis: il Trentodoc Blanc de Blancs Brut e l’IGT Vigneti delle Dolomiti Chardonnay 2020.
Non casuale, inoltre, la scelta della location, Maso Martis, realtà di eccellenza della spumantistica italiana, punta di diamante del Trentodoc e guidata da Alessandra e Maddalena Stelzer, due ragazze appassionate, competenti e qualificate, che con amore e determinazione stanno portando avanti l’attività intrapresa trent’anni fa dai genitori Roberta e Antonio, che le affiancano, garantendo un graduale passaggio generazionale.
SFYN Trentino segna un’ulteriore fase di sviluppo di questa importante iniziativa, che mostra come i giovani siano pronti ad accogliere le sfide per trasformarle in opportunità, contribuendo attivamente. Fatti che dicono molto di più di tante parole e mostrano una sensibilità sempre più crescente nei confronti del Pianeta. Perché il cambiamento parte da ognuno di noi e da ogni nostra piccola azione. È tutto nella nostra volontà e mai come quando l’essere umano vuole una cosa, il risultato è praticamente garantito.
A PROPOSITO DI MASO MARTIS…
Maso Martis è nata nel 1990, grazie ad Antonio Stelzer e all’allora fidanzata Roberta Giuriali. Insieme, Antonio e Roberta Stelzer (nella foto sotto con le figlie Alessandra e Maddalena) hanno costruito una delle realtà della spumantistica nazionale tra le più premiate, che oggi conta su 12 ettari di vigneto di proprietà condotti a regime biologico, una produzione di circa 90mila bottiglie all’anno e un fatturato di 1.5 milioni di euro conquistato per il 95% in Italia e per il resto all’estero (Europa, Giappone, Stati Uniti). Maso Martis si trova a Martignano, sopra Trento, a 450 metri di altitudine: un terreno montano che conosce la coltivazione già dalla fine del 1800, ottimamente esposto e accarezzato dalla brezza di montagna.