Tucker Fire > “Paradiso virtuale”

È il biglietto da visita per il ritorno della band di Caldonazzo e mostra la carica rock tipica da sempre del mood di questi musicisti. Come spiegano i Tucker Fire: “Questa canzone parla della noia della vita di tutti i giorni, fatta di paure, vizi e noia, e, come tutta risposta, chiede di cercare un proprio paradiso. La cosa particolare  di questo pezzo è che è stato scritto più di vent’anni fa, ma è molto più attuale oggi che allora”. Le note di “Paradiso virtuale”, disponibile su tutte le piattaforme streaming esprimono l’attuale dimensione della band formata da Cristian Berteotti alla batteria, Loris Dallapia al basso, Christian Sartori alle chitarre e cori, Nicola Salvadori tastierista ed effettista, e dal vocalist Piergiorgio Murgia. Il singolo va ad anticipare l’album dei Tucker Fire dal titolo “Opus Dei” atteso per la seconda parte dell’anno e che verrà pubblicato anche in cd. Un lavoro che ha preso forma ai Papestudio di Caldonazzo, bunker creativo di Ivan Siesser degli Audiospettro, ma anche ai Metrò – Rec di Riva del Garda con le rifiniture nel mastering di Mauro Andreolli ai Das Ende der Dinge di Trento.   

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Pubblicato da Fabio De Santi

Classe 1967, si nutre fin da ragazzo di musica e passione per la scrittura con particolare dedizione alle pagine di Vonnegut, Dagerman e Cèline. Scrive dalla metà degli anni '90 per il quotidiano l'Adige e da tempo quasi immemore collabora con Trentinomese. Frequenta le onde radio dagli anni '80 con diversi programmi fra cui quelli proposti su Radio Rai Regionale dove da spazio alla scena musicale trentina cosi come accade sulle pagine del nostro mensile.