Il cambiamento climatico analizzato non solo dal punto di vista scientifico, ma anche da quello di altre discipline scientifiche: il Museo di Scienze Naturali ne parlerà nel nuovo ciclo di conferenze #climate360. Si parte il 17 febbraio.
Durante tutto l’anno e probabilmente anche oltre esperte ed esperti di vari settori – medicina, psicologia, economia, storia, sociologia, ecc. – affronteranno il tema del cambiamento climatico partendo dalla propria esperienza professionale. Durante questi incontri digitali, che si svolgeranno alternativamente in lingua italiana e tedesca, chi è interessato potrà interagire e porre domande. Il ciclo di conferenze è organizzato in collaborazione con il gruppo “Scientists 4 Future Alto Adige” (www.scientistsforfuture.bz).
Si parte mercoledì 17 febbraio alle ore 18 con la conferenza in lingua tedesca “Auswirkungen des Klimawandels in Südtirol. Der globale Klimawandel und seine Bedeutung für Südtirol”. Marc Zebisch, direttore dell’Istituto per l’osservazione della Terra e ricercatore presso Eurac Research spiegherà i retroscena del cambiamento climatico globale, il suo significato per l’Alto Adige e perché è importante parlare di cambiamento climatico in tempi di pandemia: “Il Covid-19 ci mostra quanto sia vulnerabile alle crisi globali anche la nostra società moderna, prospera, ben organizzata e collegata in rete a livello globale, quanto sia necessario affrontare le crisi in modo lungimirante e quanto i cambiamenti e le misure debbano essere di vasta portata e, in alcuni casi, oltre quanto concepibile fino ad ora, per avere un effetto.” La conferenza può essere vista sul canale YouTube del museo: https://youtu.be/A3qMPiaPjE4.