Ecco perché siamo tutti cattivi

La cattiveria ha permesso all’Homo sapiens di sopravvivere all’interno di un mondo selvaggio permeato di aggressività e di lotta per la sopravvivenza e, nelle varie civiltà, anche in quelle della nostra epoca, è stata capace di plasmare caratteri della personalità a volte addirittura vissuti e percepiti come aspetti della bontà. La cattiveria, però, può essere usata come energia – ed è qui la proposta innovativa e sorprendente dell’autore – in modi tali da permetterci di edificare altruismo, caratteri indipendenti, serenità psicologica. Unendo semplicità d’esposizione a profondità di analisi e spaziando in vari campi del sapere umano, l’autore giunge a proporre metodi educativi che hanno al loro centro la relazione mente‑corpo. Questo libro risulta essere anche un viaggio all’interno di ipocrisie e condizionamenti sociali; un viaggio che ci conduce alla scoperta di comportamenti individuali e culturali inattesi e sorprendenti.

Rolando Pizzini è stato l’ideatore e il coordinatore della ricerca italo‑australiana che ha portato alla pubblicazione della prima monografia scientifica dedicata alla figura del missionario Angelo Confalonieri, il primo bianco che scelse di vivere con e per gli aborigeni d’Australia. Ha tenuto lezioni e conferenze in località italiane, brasiliane e australiane. Ha pubblicato vari libri ed è esperto di arti marziali e sport da combattimento. Ha contribuito alla realizzazione di alcuni progetti di solidarietà per bambini poveri in Brasile e alla salvaguardia di 600.000 ettari di foresta amazzonica. Insegna religione a Trento al liceo classico “G. Prati” e nella Casa Circondariale.

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