“Intrecci” a Trento: sport, arte e relazioni

Mostra d’arte promossa da Intrecciante ASD. Realizzata con il contributo di Fondazione Caritro e Uisp Comitato del Trentino aps, a cura di Giulio Boccardi

Chi siamo?

L’ASD Intrecciante in una frase? Lo sport che intreccia relazioni e rende
protagonisti, che riesce a trasformare lo straordinario in ordinario. Dal 2018
l’associazione sportiva dilettantistica Intrecciante intreccia le storie di ragazzi
e ragazze con diversi vissuti e provenienze, alcuni sono Trentini doc., altri di
adozione. Intrecciante si serve dello sport, il calcio in particolare, per creare
momenti di socializzazione e incontro fra coloro che fanno parte del sistema
di accoglienza trentino e coloro che sono nati o vivono in questa Provincia.
Per dare forma e continuità a tale progetto sportivo, Intrecciante ha costituito
una squadra di calcio multiculturale – ufficialmente iscritta al campionato
amatoriale di calcio a 11 della FIGC di Trento – divenuta esempio concreto e
strumento attivo di azioni di promozione dell’interculturalità e di contrasto al
razzismo e a ogni forma di intolleranza. Grazie al dialogo promosso a partire
dalla pratica sportiva, Intrecciante si è fatta strada nel contesto sportivo trentino
distinguendosi per l’attenzione rivolta all’inclusione e al coinvolgimento attivo di
giovani provenienti da ogni parte del mondo.
Il progetto
Il progetto “INTRECCI DI SPORT” realizzato con il contributo di Fondazione
Caritro e in collaborazione con UISP Comitato del Trentino APS (durante
la stagione sportiva 2022/23), ha permesso a una cinquantina di giovani e
giovanissimi di sperimentare un contesto sportivo inclusivo e flessibile, capace
di creare esperienze positive e riscoprire il piacere di divertirsi giocando
insieme. Un modo differente di guardare alla pratica sportiva che privilegia
la dimensione dell’incontro, dello scambio e del dialogo interculturale. Alla
pratica ludico-sportiva è stato affiancato un percorso artistico che ha visto
protagonisti i ragazzi e le ragazze e ha condotto a questa restituzione aperta
alla cittadinanza. Il binomio arte-sport, in termini di crescita personale, permette
un’attenta riflessione sui propri vissuti. La restituzione al pubblico dei materiali
artistici prodotti permette di mostrare nuovi punti di vista sulla pratica sportiva,
stimolando la riflessione sulla sua dimensione sociale.

Sala conferenze di Trento della Fondazione Caritro – Via Calepina 1, 38122 (TN)
21/06 14.00 – 17.30
22/06 9.30 – 13.00 / 14.00 -17.30
23/06 9.30 – 13.00 / 14.00 -17.30
24/06 9.30 – 17.30

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