Teatro della Meraviglia Festival


Il Teatro della Meraviglia Festival per l’edizione 2021 ha indossato un’inedita veste ibrida: online e offline. Gli appuntamenti che sono stati presentati “a distanza” nel corso del mese di maggio incontreranno finalmente il pubblico in presenza al Teatro di Pergine e al Giardino del MUSE, nuove location per il festival che, giunto alla sua quinta edizione, sta registrando grande interesse da parte della popolazione studentesca ma non solo, anche da parte del pubblico generico, spinto dalla voglia di entrare in contatto con una proposta che unisce alla comunicazione scientifica varie discipline artistiche.
La Meraviglia è diretta da Andrea Brunello e dal Professor Stefano Oss che hanno pensato di proporre presso l’Orto Fontanari antistante il Teatro di Pergine, grazie alla collaborazione con  AriaTeatro, tre Augmented Lecture, lezioni spettacolo che costituiscono la proposta core del Festival. Un format innovativo immaginato da Andrea Brunello che unisce in scena ricercatori e artisti con il fine ultimo di rendere accattivante e accessibile il linguaggio scientifico. 


Si inizierà dunque venerdì 18 giugno alle ore 21.00 con “What is Life?” di e con Gianluca Lattanzi (Dipartimento di Fisica) e Maura Pettorruso. La Lecture si ispira al titolo di un ciclo di lezioni tenute dal famoso fisico Erwin Schrödinger, rifugiatosi in Irlanda durante la seconda guerra mondiale. Circondato da notizie di morte, Schrödinger si interrogò sui processi che consentono alla vita di proliferare sul nostro pianeta. Anche i protagonisti in scena cercheranno di dare, a modo loro, una risposta al complesso e primordiale quesito. 
Sabato 19 giugno alle ore 21.00 sarà il turno di “Lucienne, Perreca e le onde gravitazionali” di e con Antonio Perreca (Dipartimento di Fisica, UniTrento) e l’attrice Lucienne Perreca. In scena padre e figlia, insieme, per raccontarci del profondo rapporto umano che li lega da sempre e della tenacia con cui hanno dato forma, e suono, ai loro sogni. Antonio Perreca, professore del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento, è una vera eccellenza scientifica italiana: da ricercatore ha infatti preso parte al team di K. Thorne, B. Barish e R. Weiss che nel 2017 ha ricevuto il Nobel per la rivelazione della prima onda gravitazionale. Lucienne Perreca, ha invece deciso, fin da giovanissima, di seguire l’amore per la recitazione: formatasi col regista Mimmo Borrelli, ha frequentato la Civica Scuola di Arte drammatica Paolo Grassi a Milano e ha affiancato sul palco, e davanti alla macchina da presa, attori del calibro di Giuseppe Battiston. L’ultimo appuntamento perginese è in programma domenica 20 giugno alle 21.00, “Sesso, Genere e Cervello” di e con Yuri Bozzi (CIMeC – Centro Interdipartimentale Mente/Cervello) e Clara Setti che ci porteranno alla scoperta dell’organo più complesso e meraviglioso del nostro organismo – il cervello – per capire se ci sono differenze innate e/o acquisite nella sua struttura e funzione tra individui di diverso sesso e genere.

Si passerà poi alla sezione del Festival ospitata presso il Giardino del MUSE con il supporto del Centro Santa Chiara. Ogni martedì dal 29 giugno al 20 luglio sarà riservato al Teatro della Meraviglia. Si inizierà con uno spettacolo dedicato ad Albert Einstein, “Prima, dopo, ora” di e con Federico Benuzzi, per passare poi alle avventure degli astronauti NASA con “Fly Me to the Moon” di Arditodesìo. Verrà poi riproposto live “La Fantastica Avventura di un Cuore di Ghiaccio”. La serata vedrà anche la partecipazione straordinaria di Christian Casarotto, glaciologo del MUSE che approfondirà il tema dello scioglimento dei ghiacci e del correlato fenomeno del cambiamento climatico. Il festival terminerà con “Il Funambolo della Luce – Nikola Tesla, ovvero l’uomo che illuminò il mondo” di e con Ciro Masella.
Tutti gli spettacoli programmati presso il Giardino del MUSE andranno in scena alle ore 21.30.

Il Teatro della Meraviglia è un progetto congiunto della Compagnia Arditodesìo, Teatro  Portland, Università di Trento e Opera Universitaria. La direzione artistica e scientifica è di Andrea Brunello e di Stefano Oss, delegato del Rettore alla Comunicazione della Scienza per l’Università di Trento e  responsabile del Laboratorio di Comunicazione delle Scienze fisiche del Dipartimento di  Fisica. La parte organizzativa è a cura del Teatro Portland. Gli spazi sono forniti da AriaTeatro per il teatro di Pergine e da MUSE per il Giardino. L’Università di Trento, il Laboratorio di Comunicazione delle Scienze fisiche del Dipartimento di Fisica e l’Opera Universitaria forniscono supporto economico oltre che un contributo alla diffusione dell’iniziativa.
Da quest’anno il Festival è anche supportato da un contributo di Europa Creativa all’interno del progetto CURIOUS (Culture as a Unique Resource to Inspire, Outreach & Understand Science – projectcurious.eu).
Il festival gode anche del sostegno della Fondazione Cassa Risparmio di Trento e Rovereto, della Provincia autonoma di Trento, di Iprase, del Comune di Trento e della Regione Trentino Alto Adige. In particolare, il Teatro della meraviglia ha ottenuto l’appoggio del progetto “UniCittà” promosso dal Comune di Trento e dall’Ateneo trentino.

INFORMAZIONI E PREVENDITA
I biglietti sono acquistabili online attraverso il sito www.teatrodellameraviglia.it
I biglietti sono acquistabili in prevendita fisica presso la segreteria del Teatro Portland aperta dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00 e al Teatro di Pergine. I biglietti saranno altresì acquistabili la sera stessa dello spettacolo.
Ulteriori punti vendita dei biglietti si troveranno presso i teatri di Pergine e Villazzano agli orari consultabili sui rispettivi siti web.

Biglietti:
Intero: 13,00 €
Ridotto Over65: 11,00 €
Ridotto Newsletter, Carta in Cooperazione e tesserati Arci 11,00: €
Ridotto dipendenti Opera Universitaria e Università degli Studi di Trento: 9,00 €
Ridotto “Card dei Teatri”: 9,00 €
Ridotto soci Portland: 6,00 € *
Ridotto under-18 e Carta dello Studente: 5,00 €

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