“Venere vs. Adone”: Enzo Cosimi in residenza artistica a Rovereto

Enzo Cosimi ©daniela zedda

Domenica 7 aprile sul palco del Teatro alla Cartiera, la prova aperta di fine residenza della Compagnia Enzo Cosimi. Al termine, un dialogo tra Enzo Cosimi e Michele Abbondanza

In residenza artistica in questi giorni a Rovereto grazie al bando Komm Tanz – il progetto di residenze artistiche della Compagnia Abbondanza/Bertoni in collaborazione con il Comune di Rovereto e parte del più ampio centro di residenza regionale PASSO NORD – Venere vs Adone della Compagnia Enzo Cosimi, che vedrà la sua prima presentazione al pubblico in versione di “primo studio” sul palco del Teatro alla Cartiera domenica 7 aprile alle ore 17.

Al centro della produzione 2024 della Compagnia Enzo Cosimi ci sono le due figure shakespeariane di Venere e Adone, in un percorso attraversato da linguaggi e media diversi, rimandi testuali e visivi tra i personaggi contemporanei e le opere del drammaturgo inglese.

Il poema shakespeariano Venere e Adone rompe i confini tra realtà e ideale, tra eros e morte si fanno in questo lavoro molto labili e così le identità diventano più fluide e intercambiabili. La drammaturgia, curata da Cosimi insieme a Maria Paola Zedda, studiosa e curatrice che da anni collabora con la Compagnia, sarà focalizzata sulle due figure: Adone, rappresentato emblematicamente da un corpo palestrato, ossessionato non più dalla caccia, quanto dalla costruzione della sua estetica, e da una Venere  lacerata, che cerca disperatamente di accenderne il desiderio.

Le citazioni care a Cosimi non mancano: l’immaginario seduttivo e iper-reale del cinema di Paul Morrisey e l’arte di Andy Warhol, caratterizzate dalle immagini del corpo, dalla sua mercificazione, dall’incontro tra dramma e leggerezza, da una quotidianità tossica che non si lascia attraversare dal sentimento. A contrastare queste immagini, il riferimento alla pittura dell’artista sudafricana Marlene Dumas, con fiamme, bocche, corpi trasfigurati.

A interpretare il lavoro la danzatrice roveretana Alice Raffaelli affiancata dall’Athletic coach Leonardo Rosadini, che rappresenteranno l’anima più tribale, animale e dionisiaca della tragedia. I costumi saranno invece realizzati da Alessandro Lai, noto costume designer impegnato tra cinema, teatro, televisione e opera.

Al termine della presentazione del lavoro un dialogo tra Enzo Cosimi e Michele Abbondanza approfondirà alcuni aspetti della produzione coreografica, ma lascerà spazio anche ai ricordi che i due artisti condividono e che hanno “fatto” la storia del teatrodanza italiano. A moderare l’incontro sarà Maria Paola Zedda, che oltre ad aver collaborato alla drammaturgia di Venere vs Adone è curatrice ed esperta di performance art, danza e arti visive, con particolare interesse verso i linguaggi di confine tra arte contemporanea, danza, performance e cinema.

Per partecipare è necessaria la prenotazione via email all’indirizzo residenze@abbondanzabertoni.it

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Pubblicato da Tina Ziglio

Concetta (Tina) Ziglio è nata sulle montagne in una notte di luna piena. Anziché ululare, scrive per diverse testate e recita in una sgangherata compagnia teatrale. Il suo ultimo libro è il discusso “Septizonium” (Aleppo Publishing, 2019).