Commozione con Allevi, grande musica con Giorgia

Spettacolo ed emozioni nella seconda serata del Festival di Sanremo in particolare con Giovanni Allevi che è ritornato dopo due anni a suonare davanti a un pubblico. Una seria malattia lo ha costretto ad interrompere il suo percorso artistico e le sue parole hanno commosso il pubblico dell’Ariston e quello televisivo “Ho capito che dove non c’è certezza del futuro, serve vivere con più intensità il presente. Ho strappato alla mia fine una manciata di anni e li voglio vivere come un presente allargato. Ogni individuo è unico e irripetibile e a suo modo infinito. Quando tutto crolla e resta in piedi solo l’essenziale, il giudizio che riceviamo dall’esterno non conta più. Come è liberatorio essere se stessi”.

Sul fronte musicale grande la performance di Giorgia, coo-coduttrice della serata. Ha proposto “E poi” a trent’anni dal Festival 1994 e poi un medley dei suoi successi, comprendente “Come saprei”, vittoriosa nel 1995 o “Di sole e d’azzurro”, “Gocce di memoria”, “Oronero”.

Quindici I cantanti in gara che si sono esibiti ieri sera giudicati dalle emittenti radiofoniche,  novità di quest’anno e dal televoto. Tra questi a prevalere è stato Geolier, il rapper napoletano con “I p’me, tu p’te” seguito da Irama “Tu no”, Annalisa “Sinceramente”, Loredana Bertè “Pazza”, Mahmood “Tuta gold”. Un paziake ribakdatamento quindi del podio tutto femminile della prima serata.

Ospite d’eccezione John Travolta, indimenticabile protagonista di Grease e Saturday night fever ma anche di una carriera costellata di film importanti e di qualità su generi diversi.

Particolare l’omaggio alla musica liscio con la presenza sul palco di Mirko Casadei, figlio di Raoul e dei Santa Balera, il tutto nel ricordo della emergenza vissuta in Emilia Romagna nei mesi scorsi.

Lo scenografo Gaetano Castelli ha ricevuto il meritato premio alla carriera dalle mani della figlia Chiara. Castelli ha realizzato ben 22 scenografie per il Festival, una più spettacolare dell’altra, la prima nel 1987.

Oggi si esibiranno gli altri quindici cantanti in gara con le stesse modalità di votazione.

A Sanremo si vive intensamente di giorno e di notte. Tantissimi gli eventi nella città, spettacoli, presentazioni di libri, concerti anche improvvisati, ressa di giovani fuori dagli hotel nella speranza di vedere i propri beniamini, e tanto altro. Sanremo si ama, come recita lo slogan di quest’anno.    

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Pubblicato da Giuseppe Facchini

Giornalista, fotografo dello spettacolo, della cultura e dello sport, conduttore radiofonico. Esperto musicale, ha ideato e condotto programmi radiofonici specialistici e di approfondimento sulla storia della canzone italiana e delle manifestazioni musicali grazie anche a una profonda conoscenza del settore che ha sempre seguito con passione. Ha realizzato biografie radiofoniche sui grandi cantautori italiani e sulle maggiori interpreti femminili. Collezionista di vinili e di tutto quanto è musica. Inviato al Festival di Sanremo dal 1998 e in competizioni musicali e in eventi del mondo dello spettacolo.